La Repubblica si rifà il look. Per essere più accattivante, per rilanciarsi e per rendere più agevole la vita ai propri cittadini. Un nuovo centro storico, nuove strutture sportive, nuovi percorsi ciclopedonali che colleghino i parchi sammarinesi a quelli della riviera, il potenziamento delle strutture scolastiche, interventi di ampliamento e miglioramento dell’ospedale e ultimo, ma non ultimo, un collegamento su rotaia Rimini-San Marino. Tutti progetti scritti nero su bianco e appartenenti al nuovo Piano strategico di sviluppo del sistema economico, approvato dal Consiglio Grande e Generale. “L’obiettivo – si legge nel Piano – è quello di realizzare nei Centri Storici di San Marino Città e di Borgo Maggiore un’importante riqualificazione urbanistica mediante il recupero di aree allo stato attuale non adeguatamente valorizzate e il rinnovo delle piazze e dei percorsi pedonali con interventi di arredo urbano”. Interventi che vanno dalla ristrutturazione delle Logge dei Volontari al recupero delle Cisterne come sede espositiva. Altro obiettivo è valorizzare l’ex tracciato ferroviario attraverso la creazione di una viabilità dolce e non motorizzata “in grado di connettere i residenti e i turisti con le risorse naturali, paesaggistiche e storico-culturali del Paese nonché creando spazi espositivi all’interno delle ex gallerie ferroviarie”. In programma ci sono anche nuovi percorsi ciclopedonali che permettano di unire la Repubblica con le “piste” riminesi in modo tale di arrivare fino al mare pedalando. Insomma, San Marino si prepara a una mini rivoluzione.
Francesco Barone