Poteva scalare un’altra posizione. Poteva mettere la freccia e superare il Treviso. Poteva. Perché il Rimini non c’è riuscito. E gli è andata anche bene visto che la Giacomense, a pochi minuti dalla fine, ha colpito una traversa clamorosa. Ma sinceramente sarebbe stata una beffa. Perché i biancorossi ci hanno provato in tutti i modi, ma il terreno di gioco rendeva impossibile qualsiasi tentativo di far girare la sfera. E così, palla lunga e pedalare. Un atteggiamento che ha favorito la Giacomense che ha pensato solo a non prenderle. Un punto che comunque mantiene il Rimini al terzo posto, con i biancorossi che domenica riceveranno al “Romeo Neri” la Virtus Entella. Una squadra che fino a questo punto, in viaggio, ha raccolto davvero pochino: sei punti frutto di una vittoria, tre pareggi e ben cinque sconfitte. Insomma, una squadra non proprio irresistibile.
Da Rimini a Santarcangelo, la squadra clementina ha chiuso il suo 2011 al “Mazzola” battendo il Mantova grazie a una magia di Scotto e a due splendide parate di Nardi (nella foto), ora andranno sul campo dello schiacciasassi Casale, sempre più capolista del campionato.
Vince alla grande il San Marino che sul terreno della Sambonifacese ne fa quattro. Tre portano la firma del re dei bomber: Gianluca Lapadula mentre il poker lo ha calato D’Antoni. Ora per i ragazzi di Petrone ci sarà il Borgo a Buggiano.
Ultima, ma non ultima, il Bellaria che sul campo di Montichiari strappa un buonissimo punto grazie a una rete del solito De Cenco. Domenica, intanto, al “Nanni” arriverà la Sambonifacese che dopo il ko interno con i titani avrà il dente avvelenato.
Francesco Barone