San Marino e Rimini sempre più unite. “Perché solo facendo sistema si possono vincere le sfide future”. O almeno, questa è la convinzione di Stefano Vitali, presidente della Provincia che è salito in Repubblica insieme al sindaco Andrea Gnassi per incontrare il segretario di Stato al Territorio, Giancarlo Venturini. Tema, il miglioramento dei collegamenti tra la Rupe e la città rivierasca. Collegamenti che verranno presi in esame da un tavolo tecnico che avrà il compito di elaborare un piano globale di mobilità. Il primo intervento riguarderà certamente la Superstrada. “È un’arteria molto frequentata e quindi ha bisogno di una messa in sicurezza maggiore – spiega Venturini – come e quando sarà il tavolo a stabilirlo. Stiamo valutando anche l’ipotesi di creare un percorso protetto per bici e pedoni proprio lungo la strada. E comunque l’obiettivo non si esaurisce con la Consolare”. Già, perché durante la chiacchierata si è toccato anche il tema del Trasporto Rapido Costiero che in questi mesi sta prendendo forma lungo l’asse della marina. “Un’idea potrebbe essere quella di fare arrivare i binari fin in Repubblica. Da parte di Vitali e Gnassi c’è la massima disponibilità”. Dimostrata anche dai recenti lavori che hanno interessato la pista di Gualdicciolo. Una ciclabile che collega il Titano alla Marecchiese dove “un’altra pista ciclabile arriva fino al mare”. Come dire, volere è potere. Tornando ai tavoli tecnici, saranno coordinati da San Marino e vedranno anche la partecipazione dell’Anas, della Regione Emilia Romagna (con la quale peraltro è in via di definizione un accordo di collaborazione) e degli altri enti locali interessati. “I tavoli verteranno sul potenziamento delle vie secondarie di accesso alla Repubblica e sullo studio di modalità alternative di comunicazione per le quali potrebbe essere valutato anche l’accesso a forme di finanziamento dell’Unione Europea”.
Francesco Barone