Che strana settimana, quella trascorsa in casa Rimini. La partenza di German Scarone verso Piacenza ha lasciato tutti (soprattutto i tifosi) con l’amaro in bocca. E non solo loro. “Non mi è piaciuta affatto la modalità e la tempistica del suo annuncio” ha tuonato Giorgio Corbelli, patron della squadra biancorossa che ha anche annunciato chi lo sostituirà “abbiamo raggiunto un accordo con Alessandro Piazza”. Nato a Bologna il 21 ottobre 1987, Piazza è un playmaker di 175 centimetri per 70 kg prodotto del vivaio della Fortitudo. In Legadue, oltre alla maglia di Forlì dal quale è stato acquistato a titolo definitivo, ha già vestito le casacche di Zarotti Imola (2006/2007) e Indesit Fabriano (2007/2008). “Lo conosco bene avendolo già allenato a Cremona – sottolinea coach Attilio Caja – è un giocatore molto aggressivo e dinamico che riesce ad esprimersi bene sia in campo aperto sia nel far giocare i compagni. Difensivamente sa mettere ottima pressione sulla palla ed è complementare a Tomassini: Giovanni è un miglior tiratore, più adatto a situazioni di gioco controllato, mentre Alessandro è un penetratore, capace col suo atletismo di battere l’uomo per di creare situazioni di sovrannumero”.
Piazza scenderà in campo già domenica prossima quando al “105 Stadium” salirà la Tuscany Pistoia nella prima del girone di ritorno. La squadra di Paolo Moretti fino a questo momento, lontano dal PalaFermi ha vinto tre gare perdendone quattro, segnando in media 76 punti. Alla gara contro i toscani si arriva dopo l’allucinante sconfitta interna con la Snaidero Udine (85-90). Allucinante perché a gettarla al vento è stata la squadra di Caja “aiutata” da una terna di arbitri non all’altezza della situazione che ha permesso ai friulani di andare in lunetta la bellezza di 42 (sì, avete letto bene, 42!) volte contro le 17 della Spiga. Ma gli arbitri non si sono limitati solo a questo. Emblematico un fallo fischiato a tempo scaduto, e letteralmente inventato, al termine del terzo quarto. Peccato, perché l’incontro è risultato avvincente con una Snaidero più brava al riposo ma con un’Immobiliare ancora di più quasi fino a pochi spiccioli dal termine. In vantaggio di tre punti a 31” dal termine è stata raggiunta con un tiro da 3, poi ci ha pensato Roderick che, invece di tentare un’entrata, ha sparato una bomba sul ferro che ha spedito le due squadre al supplementare dove, alla fine, ha prevalso Udine.
Pier Luigi Celli
Nella foto, il primo allenamento del neo acquisto Alessandro Piazza (foto Gallini)