Si è aperta con un recital di una star del firmamento pianistico, Ramin Bahramy, la dodicesima edizione della Rassegna Musicale d’Autunno. Il prossimo appuntamento sarà invece dedicato a una celebre pagina di Mozart, quel Requiem scritto nel 1791 poco prima di morire e neanche portato a termine. La data non è casuale: lunedì 1 novembre, ricorrenza di Ognissanti (ore 21, Pieve di San Marino) e sarà accompagnato da una meditazione del vescovo Luigi Negri. Protagonista l’Orchestra della Camerata del Titano diretta da Augusto Ciavatta, cui si unisce la Corale di Ravenna guidata da Elena Sartori con la partecipazione dei solisti Yun Hee Kwak, Romina Tomasoni (nella foto), Gian Luca Pasolini e Luca Gallo: il quartetto soprano, alto, tenore e basso.
È dedicato a Schumann (di cui quest’anno si festeggia il secondo centenario dalla nascita) e Brahms il concerto cameristico del Trio Modigliani, ossia Mauro Loguercio, violino, Francesco Pepicelli, violoncello, Angelo Pepicelli, pianoforte. Appuntamento domenica 7 novembre (ore 16.30) nella Galleria della Cassa di Risparmio. Si ritorna al Teatro Titano per un Galà operistico venerdì 12, quanto i soprani Francesca Ji Hyun Park e Tatiana Trenogina, insieme al baritono Filippo Bettoschi, proporranno celebri pagine di Donizetti, Verdi, Bizet, Gounod e Delibes. Ad accompagnarli l’Orchestra Camerata del Titano. Si cambia completamente atmosfera sabato 20, ancora in Teatro, per una serata che porta come titolo Tango e Flamenco. Vedrà impegnati i danzatori Cristina Benitez, che firma anche le coreografie, ed Emilio Cornejo oltre alla cantante Anna Rita Rosarillo. Gli strumentisti sono: Riccardo Ascani, chitarra flamenca, Stefano Indino, fisarmonica, Gabriele Gagliarini, percussioni. Nel cartellone c’è spazio anche per un pomeriggio – quello di domenica 21, Galleria Cassa di Risparmio – dedicato alle suggestioni etniche. Il Danau Trio (cioè Cristian Pintilie, violino, Paolo Lungu, fisarmonica, e Grigore Sendrea, contrabbasso) presenta un ricco ventaglio di brani, da Brahms e Kreisler a De Sarasate, Piazzolla e Monti.
L’appuntamento di domenica 28 (Galleria della Cassa di Risparmio) è con il pianista Michele Di Toro: propone una serie di improvvisazioni su musiche di Thelonious Monk, Duke Ellington e proprie, accomunate dalla sigla Di Toro al Quadrato. La rassegna sammarinese si chiude il pomeriggio del 5 dicembre nella Sala San Marino di Palazzo S.U.M.S., con Il Belcanto fra Isabella Colbran e Maria Malibran. Al soprano Daniela Uccello, accompagnata dall’arpista Paola Perrucci, il compito di far rivivere l’arte di due dive dei primi dell’ottocento. In programma figurano musiche di Giuliani, Schubert, Bellini, Mercadante, e ovviamente di Rossini che della Colbran fu anche marito.
Giulia Vannoni