In tema di trattamento della famiglia il paradosso si aggiunge al paradosso. Ad esempio la magistratura può imporre ai genitori il mantenimento dei figli, mentre il fisco sottrae loro le risorse necessarie per adempiere a quest’obbligo costituzionale. “Non vogliamo regali ma equità” è la parola d’ordine del “Cartello” delle famiglie, che anche a Rimini ha spesso alzato garbatamente la voce. “Di regola la famiglia svolge da sé un grandissimo ruolo nell’educare le nuove generazioni. Ma i numerosi atteggiamenti contraddittori dell’ordinamento italiano nei suoi confronti, dimostrano come al matrimonio con figli la collettività chieda un grande impegno, violando al tempo stesso alcuni dei suoi diritti fondamentali.” fa presente Cesare Giorgetti, responsabile della Pastorale per la famiglia della Diocesi di Rimini. Legalizzare sodalizi per cui valgono molti diritti e scarsi doveri sarebbe il colmo.
Chi investe sui figli, investe sul futuro. Delle famiglie, della società, del Paese. Le politiche familiari devono però tradurre in atti concreti queste dichiarazioni perché non restino solo slogan. Lo sanno bene, ad esempio, le famiglie numerose, quelle che rifiutano la Cinquecento non per snobismo, ma semplicemente perché non ci stanno, quelle che moltiplicano letti e biciclette, e magari occupano una fila intera al cinema. Quelle famiglie insomma con almeno tre figli a carico, che in Italia sono più numerose di quanto si potrebbe pensare (oltre 200mila), e da qualche stagione si ritrovano anche in un’Associazione i cui soci (circa 10.000) sono distribuiti in tutta la penisola e divisi a livello regionale e provinciale.
Da più parti si invocano interventi concreti circa il sostegno familiare. L’Associazione Nazionale Famiglie Numerose lo fa attraverso uno stile ormai consolidato fatto di festa, condivisione e riflessione. Lo stesso stile che invaderà la riviera riminese da sabato 31 luglio a lunedì 2 agosto, in occasione della assemblea nazionale. Un week end presso il parco Oltremare nel quale la famiglia verrà posta in primo piano. “E non solo quella italiana: – fa notare il coordinatore provinciale di ANFN, Paolo Nanni – lunedì, infatti, Oltremare ospita anche l’assemblea di Elfac, organismo che riunisce a livello europeo tutte le associazioni nazionali di famiglie numerose. Bambini ungheresi, polacchi, spagnoli, portoghesi, cechi giocheranno insieme ai nostri bambini provenienti da tutt’Italia, dal nord al sud isole comprese.”
Sono attese oltre 200 famiglie, per un totale di circa 1.600 persone. Alloggeranno tutti sulla riviera riminese, da Igea Marina a Cattolica. Al mattino i genitori sono impegnati in assemblea nella sala Imax di Riccione, mentre bambini e ragazzi giocano per età con i figli più grandi reclutati come animatori per l’occasione. Al pomeriggio tutti insieme potranno scorazzare all’interno di Oltremare o di Aquafan, ma non c’è solo l’aspetto ludico ad accompagnare le tre giornate. A Riccione si parlerà anche di fiscalità. L’Associazione Famiglie Numerose presenterà la sua proposta di riforma fiscale a misura di famiglie. Il solito refrain “non ci sono più risorse”, infatti, non tiene più. Alcune amministrazioni locali mostreranno agli associati che invece incidere si può, sia a livello di distretto (quello del Trentino), sia a livello di grande città (Parma), sia nei piccoli comuni, come nel caso di Barchi, in provincia di Pesaro-Urbino.
“Manifestazioni come queste e altre iniziative pubbliche – fa notare Giancarlo Bettettucci – han fatto aprire gli occhi a tante persone sulla famiglia, che si pensava scomparsa, e a molti ha fatto scoprire l’esistenza di nuclei composti da tante persone.” Lui che di figli ne ha sette, si trova però a dover fare i conti – oltre che alla gioia quotidiana di una tribù vivace e positiva – con gli scompensi del legislatore. Un esempio? “La tariffa sull’acqua assegna un tot di metri cubi a famiglia senza preoccuparsi di quante persone è composto il nucleo. Noi che siamo nove sforiamo il tetto e paghiamo quasi il quadruplo della tariffa.” Ed è solo uno dei casi limite. “Le famiglie con più figli vengono a contatto prima con certi bisogni e certe necessità” assicura Bettettucci.
la famiglia con figli è una risorsa e come tale va curata e salvaguardata, “ogni iniziativa verso di essa è un passo verso il futuro” gli fa eco Marco Baldelli. Non per nulla l’ANFN utilizza il motto “più bimbi più futuro”.
Paolo Guiducci