Le splendide giornate di sole, che fino a domenica ci hanno regalato un anticipo d’estate, non hanno tentato il popolo del Rinnovamento nello Spirito Santo. Niente spiaggia per gli oltre 20mila appartenenti ai gruppi provenienti da tutta Italia, che si sono dati appuntamento a Rimini per la 33esima Convocazione Nazionale dal 29 aprile al 2 maggio. I soliti intoppi sulle strade, quelli sì, centinaia i pulman dei pellegrini. Circa 1900 gruppi organizzati in 200 comitati diocesani.
Accomunati e animati da tanta fede e dalla voglia di pregare insieme. Vengono per fare il pieno, come spesso affermano loro stessi, di quella energia che solo lo Spirito può infondere.
Tanti i temi della Convocazione di quest’anno, dalla tutela dell’infanzia, alla soggettività sociale delle famiglie svantaggiate, dal disagio giovanile all’emergenza educativa, alla pedofilia. Tante le testimonianze di ragazzi usciti dalla droga, criminali che scelgono la legalità, famiglie divise che si ricompongono, malati che trovano una ragione di speranza. Di sacerdoti, durante la giornata speciale dedicata all’anno sacerdotale, con l’esposizione delle Reliquie del Santo Curato d’Ars. Piccoli miracoli quotidiani in una Italia che ancora fatica ad uscire da una crisi che ha minato fiducia e speranza.
Ma di questo, dei progetti presentati, delle guarigioni, e di tanto altro daremo conto approfonditamente nel prossimo numero del Ponte. (Ci.Sar)