Una provincia al voto. Nel capoluogo sono 113.334 i riminesi chiamati alle urne il 6 e 7 giugno per l’elezione diretta del presidente della Provincia e il rinnovo del Consiglio provinciale. Di questi, 53.972 gli uomini e 59.362 le donne; 36 (30 donne) i votanti centenari (il più anziano è un uomo di 105 anni). I giovani alla loro “prima volta” sono 1.342, due ragazze compiranno 18 anni il 7 giugno. Per le Europee, gli elettori del comune di Rimini sono 112mila (147 stranieri dell’Unione Europea, 73 rumeni). A Rimini, come a Montecolombo, per le Comunali si voterà invece nel 2011.
Europee
Sono 18 le liste di candidati per la circoscrizione del nord est (in cui rientra Rimini) chiamata ad eleggere 13 rappresentanti sui 72 italiani totali: Pdl, Pd, Lega nord, Idv, Udc, Sinistra e Libertà, Prc-Pdci, Lista Bonino-Pannella, L’Autonomia (Mpa, Alleanza di Centro, La Destra e Pensionati), Liberal Democratici-Maie, Partito comunista dei lavoratori, Fiamma Tricolore-Destra sociale, Sudtiroler Volkspartei e la lista del parlamentare indipendente Lamberto Roberti.
Provinciali
I candidati alla presidenza della Provincia sono, in ordine alfabetico, Eugenio Giulianelli (71 anni) avvocato, sposato con tre figli, per i Federalisti Democratici Europei; Marco Lombardi (53 anni), avvocato, sposato con tre figli, appoggiato da Pdl, Lega Nord, La Destra e Lista per Lombardi; Maurizio Nanni (57 anni) sposato, due figli, consulente aziendale, per l’Udc; Massimo Pazzaglini (51 anni) commerciante ambulante, sposato con tre figli, si presenta per la Fiamma Tricolore; Sandro Pizzagalli (57 anni) dipendente delle FS, sposato con due figli, per Sinistra Critica; Maurizio Taormina (47 anni) sposato con un figlio, già vicepresidente della Provincia di Rimini, si presenta per la lista Fare Provincia e il Partito Socialista; Stefano Vitali (41 anni), sposato con sette figli, ex assessore al Comune di Rimini, è il candidato del Pd appoggiato anche da Idv, Rifondazione Comunista, Sinistra Verdi, Alleanza per Vitali, I Socialisti, Comunisti italiani, Codacons e Coalizione Under 35.
Comunali
Ad aggiudicarsi la palma del comune con più candidati alla poltrona è la Regina. A Cattolica, infatti, i pretendenti sono 7: oltre al sindaco uscente Pietro Pazzaglini (Lista Civica Micucci, Io amo Cattolica, Socialisti e Musicisti e artisti per Cattolica), Marco Tamanti (Pd), Cono Cimino (Pdl e Lega), Alessandro Bondi (Arcobaleno, Italia dei Valori, lista Beppe Grillo e Verdi per la Pace), Massimo Ricci (Udc), Paolo Tonti (Sinistra Critica) e Gianluca Vagnini (Comunisti Italiani).
Anche Bellaria Igea Marina non se la cava male con ben 6 candidati: a destra, Enzo Ceccarelli (Pdl, Lega e Udc), a sinistra Marcella Bondoni per Pd, Italia dei Valori, Una città per tutti e Partito Socialista; oltre a loro anche Antonio Padalino (per Padalino sindaco), Roberto Sancisi (Fare Provincia), Antonella Venturi (Lista Beppe Grillo) e Alessandro Mazzolani (Rifondazione).
Sul podio anche S. Giovanni in Marignano a quota 5: il sindaco uscente Domenico Bianchi (Pd), Luciano Bordoni (Pdl-Lega), Massimo Casadei (Rifondazione), Ketti Lucilla Ronchi (Sinistra Critica) e Luca Vannoni (Mente Locale).
Quattro candidati per Misano (se la vedono Stefano Giannini per il centrosinistra, Paolo Casadei per il centrodestra, Sandro Pizzagalli per Sinistra Critica e Massimiliano Laganà per Misano Futura) e Santarcangelo (Mauro Morri per il Pd, Daniele Macrelli per Pdl-Lega, Pierpaolo Poggi per l’Udc e Andrea Novelli della civica Una mano per Santarcangelo).
Più affollata la serie dei comuni con tre pretendenti. Coriano vede in lizza il sindaco uscente Maria Luigina Matricardi (Pd), Aldo Sampaolo (Pdl, Lega e Udc) e Angelino Gaia (Coriano Futura); San Clemente il primo cittadino uscente Christian D’Andrea (Pd), Mirco Curreli (Pdl-Lista Civica) e Marco Vescovelli (Obiettivo San Clemente); Morciano piazza Alberto Montanari (Amo Morciano), Claudio Battazza (Morciano Futura) e Enzo Montani (Pdl-Udc); Saludecio Roberta Giacomini per la Lista civica, Giuseppe Sanchini per Risveglio Saludecese e Davide Garavaglia di Uniti per Saludecio; Riccione nella gara a tre è il comune più “rosa” con le due candidate Renata Tosi (Pdl e Lega) e Wilma Del Bianco (Sinistra Critica) a contrastare Massimo Pironi del Pd; infine Verucchio con il sindaco uscente Giorgio Pruccoli (civica Verucchio Domani), Samantha Coelati Rama (Pdl-Lega) e Ferdinando Canestri (Sinistra Critica).
I comuni con il faccia a faccia sono Poggio Berni (Daniele Amati e Pier Paolo Fornari), Torriana (Franco Antonini e Loretta Contucci) Gemmano (Luciano Colombari e la nipote di Mussolini Edda Negri), Mondaino (Fabio Forlani e Rosanna Mastrogiuseppe), Montefiore (Vallì Cipriani e Geo Agostini), Montegridolfo (Nadia Fraternali e Marco Gili) e Montescudo (Ruggero Gozzi e Giacomo Leonelli).