Pellicole che non trovano l’appoggio della grande distribuzione, cortometraggi che emergono grazie al passaparola, opere di ricerca. Il cinema indipendente oggi gode di maggiore attenzione, ma ventisette anni fa, quando Round accese i riflettori su questo settore, la situazione era ben diversa. Un ulteriore merito all’intuizione di Paolo Scarponi, l’appassionato operatore culturale riminese che di Round (come di Cartoon Club, dedicato al cinema d’animazione) fu l’inventore. Ventisette anni dopo quel primo “buio in sala”, per anni andato in scena in una location molto amata dai riminesi come il Teatro Italia (oggi Teatro degli Atti), il festival nazionale di cinema indipendente (nuovo logo al posto di festival cinema e video di autori indipendenti), promosso dall’Unasp-Acli di Rimini e dal Cineclub Notorius, torna in pista per presentare emergenti, esordienti e autori appassionati, dall’ 8 al 10 maggio al Cinema Tiberio di Rimini (informazioni: segreteria Round, tel. 0541/784193).
L’appuntamento è per tre serate alle ore 21 (ingresso libero a tutte le proiezioni), durante le quali sarà proposto un articolato programma dedicato agli autori indipendenti di tutta Italia (pellicole entro i 20 minuti, quindici le opere selezionate dalla giuria) e le consuete vetrine di alcune prestigiose manifestazioni nazionali dedicate al cinema indipendente.
Come ogni festival, anche Round ha una sezione competitiva ma solo per le opere prime: al vincitore, scelto dalla direzione artistica, verrà assegnata la Targa Paolo Scarponi. In concorso una quindicina di opere prime.
Round 2008 presenterà all’interno del programma sezioni curate da Genova Film Festival e dalla rassegna Visionaria di Siena. La retrospettiva 2008 è invece tutta riminese: protagonista Alessandro Ceccarelli, autore di numerosi cortometraggi e videoclip musicali.
C’è un festival nel festival. All’interno di Round la libertà d’espressione si coniuga anche con il desiderio di libertà degli ospiti del carcere di Rimini. Sullo schermo di Tiberio, infatti, scorreranno “Belli Pensieri”, il progetto speciale realizzato nella Casa Circondariale di Rimini con il coordinamento di Roberto Sardo, docente di tecniche video e membro della direzione di Round assieme a Sabrina Zanetti e Paolo Pagliarani. I carcerati si raccontano per la prima volta: ansie, emozioni, racconti tra le sbarre.
Paolo Guiducci