Un giornale scritto da bambini e ragazzi, fatto di esperienze, scoperte e ricerche. E un’allegria che diventa festa al termine del concorso “Giornalisti in erba 2008”.
il Ponte Popotus è l’inserto mensile del settimanale il Ponte (in collaborazione con Zaffiria), al fine di valorizzare i pensieri dei bambini, i loro testi, i loro disegni, le poesie, la creatività e l’espressività… Quest’anno al concorso (giunto alla VI edizione) hanno partecipato circa 500 bambini (di oltre 25 classi) delle scuole primarie e secondarie di I grado della Provincia di Rimini. E Popotus ha premiato il valore della differenza e della partecipazione. Sabato 19 aprile si sono svolte le premiazioni del concorso “Giornalisti in erba” 2008, presso il Parco tematico di Fiabilandia.
Al termine dello spettacolo di Elisa l’acrobata, la clownerie dell’uomo più forte del mondo e i simpaticissimi cani addestrati, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione a tutte le classi; in particolare sono state premiate con uno “scatolone” ricco di materiale didattico le classi III e IV della Scuola primaria di Spadarolo (nella foto) per l’impegno comune nell’aver creato storie illustrate “Il Quadrato che non si piaceva” e “Le Olimpiadi geometriche”, narranti la grande sfida della vita di accettarsi per quello che si è, valorizzando la propria persona nell’incontro e confronto con gli altri. Per la fascia della secondaria di I grado, il premio è andato alla redazione del “Bertolino”, scuola “A. Bertola” di Rimini, per la buona organizzazione e realizzazione di un giornalino scolastico espressione dei pensieri, volontà, aspirazioni dei giovani di oggi. Infine è stata conferita una menzione speciale per la sezione “c’era una volta un re …” alle ragazze della scuola secondaria di I grado delle Maestre Pie, autrici ed illustratrici della storia “Eligeo dal cuore d’oro”, per la profondità e la ricchezza di elementi fiabeschi e per la gioia dei bambini. Alla fine della giornata l’ippopotamo Popotus può ritenersi soddisfatto del bottino di preziose storie, articoli e disegni raccolti durante l’anno ma ricorda ad ogni bambino di non smettere mai di scrivere.
Silvia Angeli
Centro Zaffiria