Ci siamo. Il campionato 2008 dell’Italian Baseball League in questo fine settimana ha il suo playball, e si parte subito con due sfide da mazze infuocate: Telemarket-Parma e Bologna-T&A. Rimini e San Marino ai blocchi dello start sono due squadre oltremodo rinnovate, più la Telemarket di quella dei “parenti-serpenti” sammarinesi.
Rimini
I bucanieri di Mike Romano potranno contare su Matt Beech (o Gustavo Martinez), Chris Di Roma (o Buddy Bengel) e Sandy Patrone (con Quattrini, Cabalisti, Lo Monte e Bartolucci rispettivamente rilievi e closer) come lanciatori partenti in gara1, gara2 e gara3.
Ricevitori i riconfermati Luis Camargo e Giuseppe Spinelli. Sui cuscini difensivi, in 1ª Clinton Balgera (considerato di “scuola italiana”) o Juan Melo, in 2ª l’oriundo riconfermato Jack Santora (fermo per infortunio gran parte dello scorso campionato e quindi da considerarsi un neo acquisto a tutti gli effetti) o Juan Melo oppure Riccardo Babini, in 3ª il ritorno di Amaury Garcia, interbase l’attesissimo ex majorleague Manny Alexander (11 stagioni nei “pro” USA con quasi 4 milioni di dollari guadagnati) con il giovane prospetto riccionese Mattia Campanini pronto a farlo rifiatare.
Sugli “esterni” Claudio Signorini, Filippo Crociati e super Mario Chiarini, con Gigi Carrozza a fungere da battitore designato. Di fronte ai Pirati, che per bocca di Romano vogliono subito partire forte, i ducali allenati da Gilberto Gerali, forti di un monte sul quale spiccano Javer Ortiz, Josmir Romero, il nuovo stranger Michael Natale e l’ex Stefano Bazzarini, e di una “cerniera” difensiva incentrata sulla coppia Orlando Munoz e Adolfo Gomez, che non è facile aprire alle valide.
San Marino
Anche sul Titano, dove vogliono riscattare la grigia stagione scorsa, possono contare su un monte di lancio dalle prospettive ambiziose. Nel reparto stranger spiccano il “re dello strikeout” Juan Figueroa e il rilievo Brian Looney, un veterano da 1.42 di PGL l’anno scorso. Per gli oriundi ci sono il partente ex Avigliana Matt Marrone, con i rilievi Pedro Orta, Gregory Palanzo e il closer Peter Nyari. Sul monte made in Italy saliranno il partente William Lucena (il vero acquisto crack dei Titani) con i rilievi Tonellato, Martignoni e Seth La Fera. Adolfo Matamoros e Simone Albanese saranno a ricevere dietro casa-base. In 1ª Dean Rovinelli, in 2ª Francesco Imperiali, l’inossidabile David Sheldon in 3ª, La Fera shortstop (pronto a fare il rilievo sul mound in gara3 e a lasciare l’interbase al neo acquisto Thiago Da Silva). Sull’erba esterna William Vasquez a destra, l’intramontabile James Buccheri al centro e Riccardo Suardi a sinistra. Battitore designato Max De Biase, la mazza più fumante del box sammarinese. Nel roster anche Benvenuti, Illuminati, Lonfernini e Colicchio.
Riccardo Leoni