Ragazzi sul sentiero della Cavallina Storna

    Sui sentieri della Cavallina Storna. Non è un pacchetto turistico e neppure un programma televisivo, ma l’iniziativa dei ragazzi delle terze classi delle scuola media di Roncofreddo, che segue nel solco di una tradizione. Sotto la guida di tutti gli insegnanti, i ragazzi scelgono un argomento di storia e cultura locale, al quale poi dedicano una settimana d’approfondimento che si conclude con alcune visite in loco.
    Il tema 2008 è Giovanni Pascoli e l’iniziativa è stata denominata “Sui sentieri della Cavallina Storna“ In pratica, gli studenti hanno ricostruito tutto il percorso fatto il 10 agosto 1867 da Ruggero Pascoli, il babbo del poeta, mentre sul calesse, trainato dalla cavallina resa famosa dalla poesia, faceva ritorno a casa da Cesena quando fu ucciso da una mano rimasta ufficialmente ignota. “Il viaggio ha preso inizio dalla Torre a S. Mauro e dalla casa natale del poeta. – spiegano le insegnanti – Ci siamo diretti a Gatteo dove il 10 agosto c’era e c’è tutt’oggi la Fiera di San Lorenzo e dove Ruggero Pascoli acquistò le due bambole per le figlie piccole Ida e Maria. Poi ci siamo diretti sulla via Emilia visitando il parco di Gualdo: qui, davanti ai cancelli, fu teso l’agguato al padre di Giovanni. Il giro si è concluso sul ponte romano di Savignano”. Ad ogni tappa i ragazzi hanno letto poesie di Pascoli legate al luogo e suonato brani musicali di accompagnamento. L’esperienza ha coinvolto 46 ragazzi. “In classe abbiamo giocato al gioco dell’oca con il percorso della cavallina e argomenti con domande su argomenti pascoliani. Il tutto confluirà in uno spettacolo che andrà in scena a fine anno scolastico con foto, filmati, musiche e recite”.
    (e.p.)