SERIE C. Sabato appuntamento al ‘Neri, mercoledì in Sicilia
Dopo il pareggio di Pescara i biancorossi perdono una posizione in classifica. La squadra di Buscé, nelle ultime due gare, ha tirato in porta solo un paio di volte
Quattro. Sono i punti che dividono il Rimini (30) da Ascoli, Carpi e Campobasso (26), ossia dalle undicesime in classifica. Perché dopo il pareggio di Pescara, i biancorossi hanno perso una posizione passando dal settimo all’ottavo posto. Il problema principale è che la squadra di Antonio Buscé non vince dal 7 dicembre quando, al ‘Neri’, seppellì sotto cinque reti il malcapitato Pontedera grazie ai gol di Parigi, Garetto due volte, Falbo e Cioffi. Una ‘manita’ che paradossalmente Colombi (nella foto) e compagni hanno pagato caro perchè poi hanno trovato la via della rete con il contagocce. Basti pensare che nelle successive quattro partite sono arrivati due pareggi a reti bianche (in casa contro il Carpi e a Pescara), quindi il pari a Pineto per 1-1 e la sconfitta a Chiavari contro la Virtus Entella 2-1. In questi 360 minuti solo due le reti segnate, da Ubaldi su calcio di rigore contro il Pineto e da Piccoli in Liguria.
Un altro aspetto che deve far riflettere sono le conclusioni verso la porta avversaria. Nelle ultime due partite, partendo dal presupposto che si giocava in casa della prima e della terza forza del campionato, sono arrivati appena due tiri verso la porta che sta dall’altra parte del campo: uno è servito al Rimini per l’illusorio pareggio in Liguria, l’altro è stato quello di Langella che si è perso nella ‘piccionaia’ dell’Adriatico. Intanto, sabato, si torna a giocare in casa.
L’appuntamento è alle 17.30 e dall’altra parte ci sarà la Lucchese attualmente 17ª e in piena zona play-out. I toscani, in trasferta, hanno vinto due gare, ne hanno pareggiate quattro e perse cinque. Dopo la gara con la Lucchese, il Rimini inizierà a preparare la sfida d’andata di Coppa Italia con il Trapani. Si giocherà mercoledì sera e la speranza è che il Rimini strappi un buon risultato per poi cercare di guadagnarsi al ‘Neri’ la finalissima. Intanto buone notizie arrivano dall’ex area Ghigi dove sono iniziati ufficialmente il lavori.
Cesena, c’è la Sampdoria
È un Cesena ancora in convalescenza quello che domenica ha pareggiato (0-0) con il Cittadella. Un Cesena figlio dell’ultima settimana del 2024, di quel doppio zero (di punti, sui 9 disponibili, e di gol realizzati) che ha aperto una mini crisi. Intanto il mercato ha regalato un nuovo attaccante. Si tratta di Antonino La Gumina che arriva direttamente dalla Sampdoria. E proprio i blucerchiati saranno il prossimo avversario dei bianconeri, si giocherà venerdì 17 alle 20.30. La Samp al momento è sedicesima con 21 punti.