In attesa di riabbracciare Gora Camara ( nella foto), impegnato col Senegal nelle qualificazioni ad Afrobasket 2025, il Basket Rimini si specchia in una classifica da spellarsi le mani: 11 vittorie su 12 incontri.
La graduatoria è zoppa, a causa della 13esima giornata giocata a metà per gli impegni di alcuni giocatori con le rispettive nazionali, ma inizia a prendere forma. Udine e Cividale sono lì ad un passo, mentre Cantù è in salute e potrebbe persino schierare Grant Basile da italiano, dopo la sua convocazione in nazionale. Urania Milano pare un po’ più attardata (nonostante i suoi 18 punti), Forlì è più indietro (14) mentre Fortitudo ha abbracciato coach Caja con una vittoria ma resta attardata.
Il recupero con Vigevano è fissato mercoledì 11 dicembre (palla a due ore 20.30), ma Bedetti & Co sono pronti a far ritorno sul parquet già domenica 1 dicembre. Al Flaminio farà ritorno un ex molto amato a queste latitudini: coach Piero Bucchi. La sua Brindisi, partita col freno a mano tirato, è in crescita: lo dicono le quattro vittorie nelle ultime cinque uscite e gli 85.6 punti di media segnati ad allacciata di scarpe. Un cliente da prendere con le molle.
In serie C, Dulca Santarcangelo si impone in scioltezza sulla Giovane Robur Osimo (86-66) e conferma l’imbattibilità in campionato (8/8) e il primato in coabitazione con Forlimpopoli. Disco rosso per la Pall Titano: con coach Stefano Rossini in panca (al posto del dimissionario Valentini) i Titani segnano appena 48 punti ad Urbania. Nel prossimo turno affronteranno P.S. Elpidio, mentre gli Angels faranno visita alla Stamura Ancona.
In DR1 ha tenuto banco l’inedito derby Villanova Tigers – Tiberius.
Spettacolo sulle tribune e in campo.
I padroni di casa, sempre avanti e in doppia cifra, rischiano la rimonta ma chiudono col referto rosa e due punti che li proiettano in zona playoff.
Riccione batte Raggisolaris Faenza e aggancia Lugo al terzo posto a quota 10. Venerdì altro derby: Tiberius-Riccione alla Sforza, mentre le Tigri salgono a Bertinoro.