Rimini, è una dolce sesta sinfonia

La sesta sinfonia della Rinascita è un movimento allegro e andante: regala l’ennesimo sold out al Flaminio, permette ai biancorossi di restare in testa alla classifica di serie A2 (a braccetto di Cantù e Rieti) e in colpo solo ripone nella custodia tante amarezze “suonate” dai cugini. Era dal 2010-11 che Rimini non vinceva il derby con Forlì, lo ha fatto in una giornata memorabile, davanti a 3.118 spettatori e ad uno spettacolo di tifo che non si “suona” spesso neppure al piano di sopra.

Dopo il referto rosa con la Fortitudo, Rimini si è ripetura (con merito) contro Forlì. “Qui a Rimini ci sono delle persone a cui voglio bene che mi sfiniscono col fatto di vincere i derby. commenta sornione coach Dell’Agnello – Mi sono tolto un gran peso. Diciamo che siamo contenti di aver fatto loro contenti”.

Non si era messa bene la partita, con i “cugini” più pronti alla palla a due e un Harper gigantesco. L’americano, fin qui anonimo con 9 punti di media, sfodera al Flaminio una prestazione pazzesca, 38 punti totali e 42 di valutazione. La difesa di Marini però lo limita, l’uscita di Cinciarini toglie ritmo alla squadra di Martino mentre Tommasini prende per mano la RivieraBanca Basket Rimini, coadiuvato da Johnson ( nella foto ©Alfio Sgroi), Grande e Camara e da una panchina che segna 41 punti. I biancorossi sono lucidi nel finale, ritornano alla vittoria dopo lo stop con Cividale e con 12 punti restano capoclassifica. Questa settimana niente turno infrasettimanale, con Bedetti & Co impegnati nell’anticipo dell’ottava giornata a Torino. La squadra allenata dal super esperto Matteo Boniciolli non è partita secondo le attese, nell’ultimo turno è stata stoppata da Orzinuovi e annaspa un po’ nel fondo della classifica. Nel roster vanta giocatori importanti per la categoria come Severini e il play Schina, oltre ad un buon Usa come Kevion Taylor e una vecchia conoscenza del basket riminese, l’ala centro Aristide Landi che in Riviera non ha lasciato grandi tracce ma lo scorso anno è stato protagonista di una super stagione all’Urania Milano. Torino è una tappa importante per recuperare Robinson. In serie C doppio successo. Gli Angels Santarcangelo restano a punteggio pieno (a braccetto di Forlimpopoli e Urbania) grazie ad una invenzione a fil di sirena di Rivali che piega Pisaurum (78-77). Il finale sorride anche alla Pall. Titano che scappa con Matteo Botteghi ed espugna Falconara. Saranno proprio i marchigiani ad ospitare gli Angels (sabato 2 novembre) mentre i Titani saranno di scena venerdì contro Real Magnifico Pesaro.