BASKET Una sconfitta e una vittoria nel Torneo di Modena accomunate da inizi in sordina. Robinson si allena
Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova, diceva Agatha Christie. Rinascita beneficia dunque di un ulteriore banco di prova. Perché nelle prime due vere uscite, al Torneo di Modena, contro Cremona e Cento, i biancorossi sono partiti con le marce molto basse, e i risultati si sono visti. Inizio di partita deficitario, poi capitan Bedetti & Co si sono ripresi.
Contro Cremona è andata male (71-79), anche se Rbr ha lottato a lungo ad armi pari. Nella finalina per il terzo posto, invece, i ragazzi di coach Dell’Agnello dopo un primo tempo complicato, han preso la testa dell’incontro per non mollarla più fino al termine, chiudendo con eloquente 91-76 (e ben 6 uomini in doppia cifra).
Marini sembra già in gran spolvero (anche giocando spesso da play), Johnson sembra, invece, in ritardo di preparazione. La buona notizia è il ritorno al 100% di Stefano Masciadri dopo i quatro mesi di stop a causa del problema alla pianta del piede. “ La voglia di ricominciare è tanta, è innegabile. – ha ammesso soddisfatto ‘Mascio’ – Gli scrimmage e le amichevoli sono molto utili per l’inserimento dei nuovi e per trovare il ritmo partita”.
I nuovi, già. La Rinascita fin qui ha sempre dovuto fare a meno del suo secondo stranger, e non è un dettaglio specie se l’americano in questione risponde al nome di Gerald Robinson.
Il 35enne play-guardia è giocatore di grande affidabilità, con punti nelle mani ma soprattutto il direttore d’orchestra di cui RivieraBanca Basket Rimini necessita per far suonare tutti gli strumenti nel miglior modo possibile. Robinson era già in panchina a Modena con i nuovi compagni.
Con un occhio al calendario di questa super A2 (campionato che si presenta davvero molto interessante), fatto di tante partite, molti turni infrasettimanali e cinque gare domenicali di fila al Flaminio in apertura, resta aperta la campagna abbonamenti. Se si raggiunge il tetto dei 1.800 abbonamenti, si chiude secondo la società. Obiettivo non distante: sono oltre 1.408 le tessera staccate finora.