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Rimini, scende in campo il Festival della Cultura Sportiva

Un grande giornalista sportivo, un super allenatore di pallavolo e opinionista e un comico molto applaudito. Supportati dall’ex capitano della Nazionale italiana di pallacanestro. Il parterre del “Festival della Cultura Sportiva” è di quelli da applausi prima ancora di entrare in campo.
Giunto alla terza edizione, il festival (dal 5 all’8 settembre, organizzato dall’associazione culturale Sportellate e dalla Shark S.r.l., con il supporto del Comune di Rimini) è “già pienamente nelle corde di Rimini. – fa notare il sindaco Jamil Sadegholvaad – Propone lo sport come cartina di tornasole della società e la capacità di incidere su di essa”.
La novità più importante è l’aggiunta di una ulteriore giornata al programma dello scorso anno, “con ospiti davvero di grande livello” detta le linee generali del Festival Lorenzo Lari, uno degli organizzatori.
L’ingresso in campo è giovedì 5 settembre al cinema Fulgor (ore 20.30) con la proiezione del docufilm Allihopa: The Dalkurd Story. Il giorno seguente si entra già nel vivo della manifestazione. Sempre al Fulgor ma venerdì 6 settembre alle 19 “Italians (… di sana e robusta costituzione), incontro con il coach Mauro Berruto, Andrea Schiavon, Anna Adelusi e Yassin Bandaogo. Neppure il tempo di sedersi in panca che entrerà sul palco il comico Luca Ravenna: “Cultura e tifo: un ossimoro?” è il suo – ironico- tentativo di parlare di tifo. Modera l’incontro la una talentuosa giornalista sportiva e anche modella riminese Martina Quaranta. Chiuderà la serata il docufilm The Home Game.
Sabato 7 settembre alle 19 sarà il momento di Flavio Tranquillo, spalleggiato dal filosofo Simone Regazzoni: “Critica della Ragion Sportiva”. Tranquillo riceverà anche il Premio Cultura Sportiva (1ª edizione). Il testimone passa a Gigi Datome: “Gioco come sono”, intervistato dall’ex pallavolista Giacomo Sintini.
In mattinata si aprono le porte della Cineteca della Biblioteca Gambalunga per due appuntamenti: la presentazione del libro Volevo solo fare la calciatrice di Alice Pignaioli, “Come il calcio moderno si racconto sui social” con Luigi Di Maso di Social Media Soccer, e Giuseppe Romano. Nel pomeriggio tornei di pallacanestro giovanile con Rbr e Riviera Basket Rimini al Moab Court.
L’epilogo è a tavola: domenica pranzo associativo e degli amici di Sportellate al Circolino di Rimini.
I biglietti degli eventi sono disponibili online su ciaotickets.com al prezzo di 15 euro per gli adulti, 5 euro per gli under 18.
“Forti del successo delle prime due edizioni, crediamo che il festival sia un prodotto valido e da implementare, – assicura Romano Anelli, uno degli organizzatori – specie per una città come Rimini che ha puntato – e punta – tanto sullo sport”. (p.g.)