A LIVELLO RIMINESE. FdI raccoglie 46.676 preferenze (32.88%) vincendo in ben 20 comuni. Ma alle urne ci è andato solo il 52.97% degli aventi diritto. Preferenze, Bonaccini batte la Premier: 16.217 contro 16.124. In Romagna, exploit del “riminese” Sibiano
Meglio del dato nazionale. Ma di pochissimo. Perché se a livello italiano non si è arrivati al 50% dei votanti, in provincia di Rimini, su 278.269 elettori, se ne sono recati alle urne 147.386. Vale a dire il 52.97% degli aventi diritto. Con un deciso calo rispetto al 61.61% del 2019. Le schede nulle sono state 3.432, quelle bianche 2.007 e quelle contestate appena 7.
Risultati in provincia
A raccogliere più voti nei ventisette comuni della provincia è stata la lista Fratelli d’Italia, 46.676, che significa il 32.88% delle preferenze. Alle sue spalle il Partito democratico con 44.473 voti (31.33%). Il Movimento Cinque Stelle conferma di essere il terzo partito provinciale con 10.448 voti, il 7.36%. Forza Italia-Noi Moderati e Ppe, invece, non riescono ad arrivare a diecimila voti e si fermano a 9.637, il 6.79%. Seguono la Lega 9.253 (6.52%), la novità Alleanza Verdi e Sinistra
con 8.632 (6.08), Stati Uniti d’Europa 4.256 (3%), Pace Terra Dignità 3.534 (2.49%), Azione-Siamo Europei 3.372 (2.38%), Libertà 1.055 (0.74%), Alternativa Popolare 437 (0.31%) e Sudtiroler Volkspartei 167 (0.12%).
Affluenza comuni
Guardando i numeri comune per comune, salta agli occhi come Maiolo sia stato quello con la più alta affluenza provinciale, ben il 79.12%. Montescudo- Monte Colombo, invece, si è messo addosso la maglia nera con appena il 38.85%. Gli altri. Al secondo posto si piazza Montecopiolo con il 74.69%, mentre sul terzo gradino si issa Casteldelci 72.15%. Medaglia di legno per Montegridolfo 68.27%. Seguono Mondaino 66.54%, Bellaria Igea Marina 64.44%, Santarcangelo 64.14%, Misano Adriatico 61.73%, San Giovanni in Marignano 61.40%, Poggio Torriana 61.14%, Verucchio 59.88%, Montefiore Conca 58.96%, Saludecio 57.97%, Talamello 56.06%, Pennabilli 53.78%, San Leo 51.72%, Coriano 51.34%, Novefeltria 50.94%, San Clemente 50.65%, Rimini 49.80%, Riccione 49.05%, Sant’Agata Feltria 47.76%, Cattolica 47.75%, Morciano 45.84%, Sassofeltrio 44.57, Gemmano 39.53%, Montescudo- Monte Colombo 38.85%.
I partiti in provincia
Come detto, a livello provinciale, è Fratelli d’Italia ad aver vinto in più comuni: sui 27 totali, infatti, in ben 20 FdI ha avuto la maggioranza. Clamoroso il dato di Sassofeltrio dove il partito della Meloni ha raccolto il 44.34% delle preferenze contro il 22.97% del Pd. Partito democratico che, a sua volta, ha prevalso
in 7 comuni: Cattolica (32.25% contro 31.38%), Poggio Torriana (33.62% contro 29.98%), Rimini (32.57% contro 31.58%), San Giovanni in Marignano (33.39% contro 31.27%), Sant’Agata Feltria (33.91% cpntro 33.29%), Santarcangelo (37.39% contro 29.62%) e Talamello (33.90% contro 32.77%).
Le preferenze
Per quanto riguarda le preferenze, i due candidati di punta erano naturalmente Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia e Stefano Bonaccini per il Partito democratico. L’attuale Premier, in provincia, ha raccolto 16.124 preferenze contro le 16.217. Per quanto riguarda i due ‘riminesi’ in lizza, a livello romagnolo, Piergiacomo Sibiano di Fratelli d’Italia, cresciuto a Rimini e residente a Bologna, ha raccolto 19.339 preferenze mentre Francesco Bragagni di Stati Uniti d’Europa si è fermato a 1.845.