E’ una delle sante più amate, e Rimini la festeggia ogni anno con una festa nella chiesa a Lei intitolata. Mercoledì 22 maggio, nella chiesa di Santa Rita (piazza Gramsci) Festa di Santa Rita da Cascia, la santa degli impossibili.
Due i segni caratteristici della iconografia di Santa Rita (al secolo Margherita Lotti): la spina e le rose.
La spina che, come un raggio di luce, si stacca dalla corona di spine del Crocifisso e le crea una ferita in fronte (dopo la predicazione del Venerdì Santo 1432 di Fra Giacomo della Manca, ascoltata da lei intensamente).
Le rose: nel 1443 Rita si ammala gravemente. Ad una parente che le fa visita, chiede una rosa e due fichi; pur essendo in pieno inverno, la parente sorprendentemente trova la rosa e i fichi nell’orto di Rita a Roccaporena.
Si possono unire e leggere in modo spirituale i due segni: nel Crocifisso si contempla l’amore di Gesù per l’uomo. Siamo poi mandati a donare il “profumo della carità” ai fratelli nelle situazioni della vita quotidiana.
1370-1447: è un periodo difficile per la Chiesa e per la società, per le divisioni, la confusione, i disordini. In questo tempo Rita ha vissuto in modo cristianamente esemplare, modello in modo particolare per le donne: come figlia, sposa, madre, vedova, religiosa.
La Festa nella chiesa di Santa Rita in piazza Gramsci prevede s. Messe, confessioni, benedizione delle rose e benedizione delle auto.
La chiesa di Santa Rita resterà aperta dalle ore 6,30 alle 19.30.
ORARIO SANTE MESSE: ORE 7 – 9 – 11 – 16 – 18
CONFESSIONI: NEL CHIOSTRO, ADIACENTE ALLA CHIESA
BENEDIZIONE DELLE ROSE (prima e dopo ogni messa e dovranno essere procurate dai fedeli)
BENEDIZIONE DELLE AUTO (al pomeriggio dopo le ore 15 essendo giorno di mercato)
POSSIBILITÀ DI PRENOTARE SANTE MESSE saranno celebrate durante l’anno nella chiesa di Santa Rita o dai sacerdoti della Casa del Clero.