Sabato 13 e domenica 14 aprile torna con la 44ª edizione la grande raccolta di materiali usati a sostegno delle povertà locali e dei progetti nel mondo
Sabato 13 e domenica 14 aprile, torna il Campo Lavoro missionario, la grande raccolta di oggetti usati e materiali di recupero finalizzata a sostenere progetti umanitari nei Paesi poveri del mondo e portare una boccata d’ossigeno alle tante situazioni di disagio presenti anche nella realtà riminese. Quella di questo 2024 sarà la 44ª edizione e, come accaduto l’anno passato, i sacchi gialli non avranno nessuna data impressa. Questo per poterli riutilizzare e non sprecarli, evitando, così, anche un inquinamento ambientale.
ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA
Si raccolgono indumenti in buono stato, biancheria, calzature, libri, giocattoli, biciclette, elettrodomestici, oggetti per la casa, batterie al piombo, metalli e carta. Il consiglio è quello di riporre abiti e calzature in buono stato, libri, giocattoli e gli altri materiali dentro i sacchetti che saranno consegnati oppure dentro gli scatoloni, avendo cura di dividerli per tipologia. Per giocattoli, oggetti per la casa, piccoli elettrodomestici e altri oggetti rivendibili nelle bancarelle dell’usato, bisogna preparare scatoloni a parte indicando il contenuto.
Non si raccolgono, per impossibilità di smaltimento: mobili e legnami, materassi, vetro, tv, frigoriferi, condizionatori, pneumatici, damigiane, bombole del gas.
CENTRI RACCOLTA
Rimini Emilia, p.le ex Mercato Ortofrutticolo, via Emilia, zona Celle (348-459 3893 – 346-323 9052).
Rimini Flaminia, parrocchia Cristo Re, via delle Officine, 65 (334-194 9744).
Riccione, area Luna Park, viale Vespucci, 6 (353-427 0827).
Santarcangelo di Romagna, area Campana, viale Marini (3427177813).
Villa Verucchio, piazzale Vecchia Chiesa, via Casale, 101 (328-7760898).
Bellaria, parrocchia Santa Margherita, via San Mauro, 1 (338-3814381).
Cattolica, solo raccolta porta a porta. Contattare il 338-316 0142 oppure il 339.311 4130
IL CONSIGLIO
Non inserite all’interno del sacco giallo o delle scatole che donate al Campo, soldi o preziosi.
IL SALUTO DEL PRESIDENTE
“Anche se mancano ancora due settimane al Campo Lavoro – dice Gabriele Valentini, presidente dell’associazione – i telefoni dell’associazione squillano quotidianamente. Non ci sorprendiamo più perchè il Campo è un momento che è entrato nelle case delle famiglie della nostra provincia. E non solo per liberare cantine e soffitte, ma anche per partecipare a tutti quegli eventi collaterali che di anno in anno arricchiscono questo evento di popolo. Commedie dialettali, musical, laboratori di riparazioni, incontri di approfondimento, progetti nelle scuole, sensibilizzazione del mondo giovanile, ecc… permettono a ciascuno di conoscere meglio e immedesimarsi sempre più in quello che a detta di molti è un evento unico nel panorama delle Diocesi italiane. Ma sempre di più il buon risultato che ci auspichiamo di conseguire anche con questa edizione, è il frutto di una costante collaborazione con altre realtà diocesane che operano anche in modi diversi verso gli ultimi. Abbiamo imparato che solo con il coinvolgimento di tanti, ognuno con la propria peculiarità, si possono raggiungere obiettivi importanti. Gli eventi quotidiani che turbano il nostro vivere ci fanno capire sempre più che solo lavorando ‘in rete’ si possono superare ostacoli e differenze che spesso impediscono il conseguimento del bene comune. Che sia un Campo di gioia, di pace e che possa aiutarci ad aiutare”.