DUNE. PARTE DUE DI DENIS VILLENEUVE PER GIOVANI (DAI 13 ANNI) E ADULTI
Prima di tutto è necessario un ripasso del primo episodio e se non lo avete visto su grande schermo, peggio per voi. Perché Dune, il kolossal fantascientifico diretto da Denis Villeneuve e tratto dal ciclo di romanzi di Frank Herbert, ha bisogno di grandi spazi (e un impianto sonoro adeguato) per essere gustato in tutta la sua pienezza di grande spettacolo cinematografico.
Si continua dunque tra le sabbie del deserto del pianeta Arrakis, con la minaccia sempre incombente dei letali vermi giganti, ad assistere alla faida tra le due famiglie rivali, gli Atreides, sterminati in larga parte nella prima puntata, a partire dal leader, il Duca Leto, e gli Arkonnen, per il dominio sulla spezia, sostanza in grado di fornire poteri mirabolanti. Paul, figlio di Leto e Lady Jessica, è in fuga con la madre e trova alleati nei Fremen, nativi di Dune, diventandone capo e guida spirituale, per costruire la riscossa nei confronti degli usurpatori.
Come tutte le saghe fantastiche che si rispettino anche Dune ha la sua bella complessità ed è lampante che l’adattamento cinematografico debba sacrificare diversi aspetti del romanzo, pur mantenendo un forte carattere narrativo, in un tripudio di magnificenza visiva e sonora (anche qui la colonna sonora di Hans Zimmer gioca carte importanti per la riuscita complessiva del film). Cast confermato, a partire da Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson e Zendaya, con nuove entrate del calibro di Christopher Walken, Florence Pugh,Austin Butler e Léa Seydoux.
