Oggi 8 marzo, 116 anni dopo il doloso incendio che ha portato via la vita di moltissime donne, la situazione nel mondo è ben diversa.
“Queste donne hanno dimostrato di saper superare momenti difficili e arrivare al successo grazie al lavoro di squadra, alla valorizzazione delle lavoratrici e al sostegno non solo economico ma anche relazionale ed umano di chi lavora con loro”. Le commoventi e calorose parole della vice sindaca Chiara Bellini oggi, in occasione della giornata internazionale della donna, hanno accolto nove donne imprenditrici, premiate dal Comune di Rimini.
La città decide infatti di dare un bel segnale al popolo italiano nel raggiungimento della parità di genere nel mondo del lavoro: queste donne hanno lottato contro un gender gap che si riduce ma con troppa lentezza e sono riuscite a realizzarsi nonostante le grandi difficoltà come gli stipendi più bassi rispetto ai pari ruolo maschi.
Abbiamo Simona Bianchini (MYO SPA) per la Confindustria Romagna; Raffaella Campi (Newdada comunicazione) nella CNA; Antonella Curcio (hotel Vienna Ostenda) per il Confcommercio; Alessandra Falconi (cooperativa Zaffiria) per la Legacoop Romagna;8 Emanuela Magnani (cooperativa trasporti Santarcangelo) per la Confcooperative Romagna; Valentina Mazzotti (Borgo nuovo azienda agricola e agrituristica) per la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori); Lara Ossani (Apicoltura l’ape Lara) per la Confagricoltura; Claudia Pasini (Forno della vecchia pescheria) per il Confartigianato e Gigliola Tramonti (hotel Eugenio) per Federalberghi Rimini.
Ci viene dimostrato un’altra volta la forza e la determinazione che si nasconde dietro il genere femminile che ogni giorno combatte le ingiustizie e finalmente, dopo tanto tempo, inizia ad avere il riconoscimento che merita.
Elisabeth Gessi, Emily Hysa
