Contro l’ex Jazz Johnson, Rimini finisce a -18, prova la rimonta ma si ferma. E le concorrenti vincono tutte.
Ora la sosta e domenica 10 marzo trasferta a Cantù.
In C stop degli Angels, Riccione e Tigers “supplementari”
La manita non riesce alla Rinascita incappata nel disco rosso nella trasferta reatina contro l’ex Jazz Johnson. E ora la classifica torna a farsi complicata: Cento, Nardo, Cividale e Orzinuovi vincono, vietato distrarsi.
Rimini Basket veniva da quattro vittorie consecutive, ma di fronte ad una concreta Sebastiani Rieti soffre la fisicità e l’intensità degli avversari e scivola indietro nel terzo periodo.
Prova la remuntada a 4’ dalla fine, ma la tripla del possibile -2 di Marks si infrange sul ferro, come pure i sogni di gloria dei biancorossi.
A proposito di Marks. La guardia di Chicago ha prodotto l’ulteriore gara dai due volti: 6 punti nei primi 20’, 14 nei tre minuti finali, totale 26 con il 60% al tiro e 11/12 ai liberi. Però il n.2 della RivieraBanca è stato ai margini della gara per largo tempo, complici i 4 falli, e il risveglio è stato troppo tardivo, quando Rimini era già sprofondata a -18.
Justin Johnson intanto guida la classifica dei rimbalzi (14.5 di media).
L’asticella per Rbr continua ad alzarsi: dopo la sosta, Masciadri & co ( foto Alfio Sgroi) faranno visita a Cantù, seconda forza del girone Verde.
In serie C, San Marino va a Jesi per agganciare il quarto posto. Angels Santarcangelo provano la rimonta al PalaSgr ma alla fine la spunta Molinella, che distanzia i clementini di 4 lunghezze. Le prime tre posizioni utili per i playoff sono un miraggio.
Riminesi abbonate ai supplementari in Dr1. Non si fermano i Dolphins Riccione, vittoriosi sul Grifo Imola 72-74. Ancor più rocambolesco il referto rosa dei Villanova Tigers: ci sono voluti due supplementari per aver ragione di Artusiana Forlimpopoli. Sabato gara importante con 4Torri Ferrara, due punti avanti delle Tigri di Villa Verucchio. (t.c.)