GINNASTICA Il presidente: “Da matricola puntiamo alla salvezza. Ma…” Intanto a Montichiari arriva uno scintillante 7° posto
Cinque anni di sacrifici, progettualità e determinazione. Che hanno regalato emozioni uniche. Come le tre promozioni: dalla serie C alla A1. Nuove strutture.
Allenatori di primissimo ordine. Atlete giovanissime, ma futuribili. Una palestra pronta ad essere ampliata.
Un’alluvione che non ha spezzato i sogni. Ma soprattutto, tanta credibilità in un mondo dove emergere non è facile. La Ginnastica Riccione Academy, c’è riuscita. C’è riuscito il suo presidente, Francesco Poesio che in questi anni ha fatto un qualcosa di veramente straordinario portando la Perla Verde nel gotha della ginnastica artistica italiana. Ma non solo, perché tutta la struttura è cresciuta. E i numeri sono lì a dimostrarlo. E sabato scorso, all’esordio in serie A1, l’emozione è stata tanta. Tantissima. Come quella respirata alla presentazione della squadra avvenuta all’interno del Palazzo del Turismo. Prima le immagini della promozione della passata stagione. Poi le parole di Poesio.
Programmazione top
“La promozione al massimo campionato – ha spiegato il presidente – è frutto di una programmazione attenta e mirata, di un lavoro costante e solido su ogni fronte: tecnico, sportivo e di società. Abbiamo creato un club accademico in cui le ginnaste possono trovare l’ambiente giusto per crescere e allenarsi con attrezzature sportive all’avanguardia, servizi di livello come la foresteria, lo staff medico- sportivo e tecnico con esperienza di livello nazionale e internazionale e la partnership con la scuola delle Maestre Pie di Rimini per garantire alle ginnaste la possibilità di studiare. La società vuole continuare a crescere ma in maniera costante come abbiamo fatto in questi anni. Per questa prima stagione di A1 l’obiettivo è partecipare al campionato esprimendo una bella ginnastica, puntando alla salvezza, poi, come sempre detto, se dovesse arrivare qualcosa in più non ci tireremo indietro”.
Lo staff e la squadra
Della squadra riccionese, che è la più giovane di tutto il campionato con atlete nate dal 2009 al 2003, fanno parte Adriana Poesio, la capitana, Aurora Pillola, Arianna Aurilio, Rebecca Aiello, la nazionale ungherese Zoja Szekely, Francesca Agostinelli e Sara Camba. La squadra è seguita dal direttore tecnico Anton Stolyar, coadiuvato dallo staff tecnico della Ginnastica Riccione. Nome importante nel panorama della ginnastica mondiale, Stolyar è stato allenatore della Nazionale Russa e ha partecipato alle Olimpiadi di Rio del 2016.
La vicinanza dell’Amministrazione
Durante la presentazione della nuova stagione, seduti al tavolo delle autorità, c’erano la sindaca Daniela Angelini e l’assessore allo Sport Simone Imola. “Lo sport a questo livello, con atlete così giovani, è importante perché riveste un ruolo sociale di rilievo, un’occasione di crescita personale, di aggregazione e inclusione per chi rappresenta il nostro futuro” ha sottolineato la prima cittadina. Imola,invece, ha confermato i lavori di ampliamento alla palestra di viale Abruzzi.
Le parole del Vescovo
Presente alla ‘prima’ anche il vescovo Nicolò Anselmi. “Credo che lo sport sia una grande occasione per stare insieme in maniera positiva, non solo per i ragazzi e le ragazze, ma anche per le famiglie che possono vivere l’ambiente sportivo con grande gioia. Ritengo che la comunità cristiana debba stare vicino a coloro che praticano lo sport perché sono un grande dono per tutta la comunità”.
Finali nazionali
Intanto, proprio per la sua credibilità, Riccione ha ottenuto l’organizzazione delle finali nazionali Allieve Gold (dai 9 ai 12 anni) che si terranno dal 16 al 18 maggio. Attese 500 atlete.
I risultati di Montichiari
Intanto nella prima giornata di campionato, le biancazzurre hanno ottenuto un ottimo settimo posto che le tiene in corsa per la qualificazione alle final six di Firenze. Come prevedibile, è stata l’ungherese Zoja Szekely a trascinare le compagne. La nazionale magiara ha ottenuto un ottimo 13.850 alle parallele, un altrettanto ottimo 13.050 alla trave e un 13.300 al volteggio. Sempre dietro di lei Rebecca Aiello, con 12.150, 11.300 e 13.200, mentre al corpo libero si sono distinte Arianna Aurilio (12.750) e Sara Camba (12.250).