Rimini, ritorno al futuro: il Capodanno più lungo del mondo ritorna a festeggiare anche a marina centro con il concertone di Biagio Antonacci ma anche con il Villaggio. Il sindaco Jamil Sadegholvaad: “Riallacciamo un discorso interrotto nel 2020 e offriamo un cartellone di grande qualità e quantità”.
In 40 giorni e fino al 7 gennaio 2024, Rimini propone 150 eventi, con la musica a fare da intonata protagonista (https://www.comune.rimini.it/novita/ecco-il-capodanno-piu-lungo-del-mondo-il-31-dicembre-tutti-rimini). Si parte con Laura Pausini in concerto l’8 e 9 dicembre, poi Venditti & De Gregori il 15 dicembre, i concerti di Natale, si prosegue con i cori sotto l’albero, la pista di ghiaccio e i mercatini e presepi giganti di sabbia fino agli eventi clou del 31 dicembre con il concertone in piazzale Fellini, l’incendio al Castello in piazza Malatesta e la carrellata musicale in 7 piazze e spazi del centro con Kelly Joyce, Radio RDS 100%, la Paradiso Reunion con i maestri della consolle Gianni Morri, Max Padovani, Paolo Nhe, Michelino & Paolino. E ancora Mark Lanzetta, Davide Ruberto, i dj del Velvet Club&Factory e Satellite Rock Club, i giovani talenti della Music Academy, il jazz al Teatro Galli e la musica latina agli Atti. Ad aprire gli eventi una 4 giorni in quattro spazi con il festival di musica elettronica e 27 artisti come i Kraftwerk, gli I Hate Models e tanti altri. Il 2024 si apre con l’opera di Capodanno che quest’anno avrà protagonista la Tosca: per i 20 anni dell’opera a Rimini, in programma una “produzione al massimo delle nostre possibilità – assicura il presidente del Coro Amintore Galli, Claudia Corbelli – e scenografie con proiezioni in 3D con l’opera più famosa di Puccini nell’anno a lui dedicato”. (sul Coro Galli si veda anche https://www.ilponte.com/una-carmen-di-tradizione/)
Il format del “Capodanno più lungo del mondo” è ormai consolidato ma non mancano le novità. Il ritorno del grande presepe di sabbia a Marina centro, ad esempio, che fa il paio con quello di Torre Pedrera. E l’arrivo dei re Magi il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio. I tre magi della tradizione cristiana arrivano alla piazza sull’Acqua, al Ponte di Tiberio, per attraversare il corso raggiungere piazza Cavour, piazza Ferrari ed arrivare al Duomo.
Tutto partirà il 25 novembre con l’accensione delle luminarie. “Da 4 anni il Comune copre interamente le spese, segno concreto di vicinanza ad un comparto che ha sofferto con la pandemia ed ancora è in difficoltà. – spiega il sindaco – Il Comune coordina questa attività che offrirà uno spettacolo meraviglioso”.Altra novità: la spiaggia che si illumina a festa, dalla spiaggia libera al bagno 63 con dune sopraelevate che diventano una passeggiata poetica e le panchine illuminate anche di notte e punteggiato da immagini fotografiche che raccontano il mare d’inverno a cura di Piacere Spiaggia Rimini.
Volano anche le prenotazioni nei 500 alberghi della città aperti per il Capodanno. “E’ buona la prospettiva già in vista del ponte dell’8 dicembre – commenta la nuova direttrice di Visit Rimini Coralie Delaubert, arrivata da pochi giorni – che quest’anno consente un lungo weekend di 3 giorni e quella delle presenze per il Capodanno, per cui si prevede un’occupazione molto positiva. I numeri sono buoni, con un trend di crescita costante rispetto all’anno scorso nello stesso periodo. Più strutture aperte fuori stagione e operatori che propongono tour in città e nel nostro territorio per rispondere ad una domanda sempre più orientata a soggiorni di 3 o 4 notti per una minivacanza a tutto tondo. Decisamente confermato l’interesse per Rimini da parte dei turisti, con un forte aumento di stranieri, anche per il periodo autunnale e invernale, mai percepito prima”.
Ottimista anche Patrizia Rinaldis. “Si registra già un +5% di prenotazioni rispetto all’anno scorso – fa notare la presidente dell’Associazione Albergatori – e va segnalata la destagionalizzazione: ai 120 alberghi puri vanno aggiunti 190 strutture con aperture straordinarie. Per il weekend dell’8 dicembre si segnalano già tante strutture sold out”. Oltre agli aspetti positivi, la Rinaldis avanza però anche una richiesta: “Aspettiamo il collegamento del trasporto pubblico Rimini nord e marina centro”.
L’assessore al Bilancio dà i numeri. “Rispettato il budget: 550.000 euro, ai quali vanno aggiunte le spese per le luminarie. Se consideriamo che aspettiamo un surplus di 600.000 euro dalla tassa di soggiorno possiamo dire che i turisti fanno un bel regalo alla città e la città li può accogliere sempre meglio”. I proventi della tassa di soggiorno sono già indirizzati: un terzo per aumentare i voli aerei, un terzo per la maggiore manutenzione del verde, un terzo per il trasporto in autobus.
“Il capodanno torna a dispiegarsi in tutto il suo potenziale con una proposta che mette al centro il meglio del cantautorato italiano per unirsi agli spettacoli diffusi nei luoghi più belli della città d’arte, valorizzando tutte le sue parti e i suoi contenitori. – chiosa il sindaco Sadegholvaad – Con tutte le sensibilità del caso, dato il momento storico che stiamo vivendo sul fronte internazionale, possiamo dire che si tratta del primo vero capodanno del ritorno alla normalità dopo la pandemia che di fatto ci aveva spinto a non realizzare il concerto di piazzale Fellini per tre anni. Abbiamo deciso di investire su questo cartellone di eventi nella piena consapevolezza dell’attrattività della nostra città 365 giorni all’anno, che è fatta di centinaia di alberghi aperti e migliaia di pubblici esercizi a comporre una rete eccezionale nel periodo in cui si assiste ad una crescita di consumi e viaggi in quello che fino a 25 anni fa, di fatto, per Rimini era un prodotto turistico che non esisteva neanche”. (p.g.)