Una nuova stagione teatrale grazie al Teatro Astra si prepara ad accompagnare le giornate domenicali di Bellaria Igea-Marina, che sotto la direzione artistica ed organizzativa di Approdi per il secondo anno di fila, è pronta sollevare il sipario.
Il calendario di programmazione promette di unire cultura e intrattenimento, comicità e grandi narrazioni, storie dedicate sia ai grandi che ai piccini, portando sul palco, nomi di spicco della scena teatrale italiana.
Anche quest’anno Astra si pone l’obiettivo di rimanere in dialogo continuo con la città, dopo una rassegna 2022-23 che è riuscita a “staccare” ben 4.000 biglietti, andando ben oltre alle aspettative, il nuovo programma cambia stile ma si impegna a voler continuare a essere contenitore vivo di cultura per i cittadini.
Novità 2023 è il ritorno al classico, non a caso il titolo “Una classica stagione” riporterà a galla testi antichi re-interpretandoli e restituendoli con nuove identità culturali.
“Sarà una stagione teatrale che ci terrà compagnia per sei mesi, puntando ancora una volta sulla qualità trasversale della proposta artistica – osserva l’assessore alla cultura del Comune di Bellaria Igea-Marina Michele Neri – Dopo la fortunata esperienza estiva all’Arena Roma, un plauso e l’augurio per una nuova stagione teatrale di successo”.
11 spettacoli in fasce orarie serali e pomeridiane sono pronti a solcare la scena bellariese – “Con le scelte di quest’anno, riassunte nel titolo Una classica stagione – spiega il direttore artistico Sergio Canneto – abbiamo voluto costruire una stagione che accanto a grandi testi della tradizione teatrale e letteraria (da Medea a Romeo e Giulietta a Marcovaldo) ha l’ambizione di portare sulla scena anche nuovi classici: sono tali una poetessa come Alda Merini e il ballo liscio, messo a tema nello spettacolo del Teatro delle Temperie”.
Astra continua a fare il boom con i laboratori – “Ci tengo a sottolineare i numeri da capogiro che abbiamo fatto l’anno scorso, grazie ai corsi dedicati agli studenti. – sottolinea Alex Gabellini – Il nostro cinema teatro sta diventando un punto di riferimento per tutta la comunità, appena abbiamo distribuito i volantini con i laboratori nelle scuole, i posti disponibili sono andati immediatamente in sold – out. Speriamo di replicare anche quest’anno. Quando riesci a portare a teatro una famiglia equivale a portare due generazioni a confronto”.
La stagione si aprirà con l’amatissimo attore Alessio Boni, affiancato da Marcello Preyer (nella foto), che presenteranno “Canto degli esclusi. Concertato a due per Alda Merini.” Questa performance unica combinerà le voci di entrambi gli attori per dare vita ai versi intensi della poetessa Alda Merini.
La carismatica attrice Laura Morante sarà la protagonista della “Medea” di Euripide, un connubio di parole e musica con Davide Alogna al violino e Giuseppe Gullotta al pianoforte.
A dicembre, il Teatro delle Temperie porterà in scena “Tony & Ketty,” una storia frizzante che coinvolgerà il pubblico con il suo stile narrativo unico.
Il nuovo anno inizierà con Peppe Servillo che interpreterà “Marcovaldo,” un omaggio al grande Italo Calvino in occasione del centenario della sua nascita.
Mattia Torre, autore prematuramente scomparso, verrà portato in scena da Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri e Giordano Agrusta. Uno spettacolo teatrale di grande bravura che utilizza un dialetto immaginario per raccontare una storia famigliare grottesca e comica.
Segue il concerto “Ryuichi Sakamoto Experience” con Davide Tura, Urgon Trio e Virgilio Ensemble, un omaggio al celebre compositore e pianista giapponese Ryuichi Sakamoto.
La stagione si concluderà con lo spettacolo “Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco” di Stivalaccio Teatro, una serata leggera e allegra di grande abilità attoriale.
Oltre agli spettacoli serali, il Cinema Teatro Astra offre una serie di spettacoli pomeridiani dedicati alle famiglie.
Curata da Alex Gabellini, questa programmazione comprende quattro spettacoli che abbracciano diverse discipline teatrali, dal teatro di figura all’acrobatica, alla giocoleria, al ventriloquismo e alla magia.
Nel dettaglio: “Valentina vuole” della compagnia Progetto GG, una favola che affronta temi di desideri, sogni e crescita. “Buio” della compagnia Teatroallosso, è uno spettacolo che esplora l’oscurità e la fiducia in noi stessi.
A febbraio, il ventriloquismo prende il palco con “Madame Rebiné,” spettacolo per tutte le età. Infine, il teatro per famiglie si chiude con “Machemare,” un’esperienza di narrazione musicale che evoca atmosfere marine.
Federica Tonini