“Cartoon Club è a tutti gli effetti un monumento di Rimini”, queste le parole del primo cittadino Jamil Sadegholvaad, alla conferenza di presentazione dell’edizione 2023 del festival poliedrico dedicato ai fumetti, all’animazione e al mondo pop. Dal 10 al 16 luglio, una settimana di proiezioni, incontri con gli autori, mostre ed eventi tra Centro Storico, cuore culturale di Rimini, fino a Piazzale Fellini, allestito come un vero e proprio villaggio. Assieme al sindaco, questa mattina erano presenti anche la direttrice artistica di Cartoon Club, Sabrina Zanetti e Alberto Brambilla, organizzatore di Rimini Comix.
Commentando il traguardo significativo della 39esima edizione, Sabrina Zanetti sorride soddisfatta: “Cartoon Club è diventato un festival cardine della città, ma non solo: si è posizionato in buona misura anche a livello nazionale e internazionale. Siamo inoltre la terza manifestazione più longeva di Rimini, ci battono solo La Sagra Musicale Malatestiana e il Meeting. – e chiarisce – Attraverso le arti e il mondo più ‘leggero’, si possono portare agli occhi dei tanti partecipanti, argomenti importanti e in maniera assolutamente diretta e rapida”. Il tema centrale dell’edizione 2023 sono i Diritti Negati: “Abbiamo cercato di sviluppare questo filo conduttore attraverso mostre, incontri, collaborazioni con Amnesty International, per suscitare una profonda riflessione sulle violazioni e negazioni dei diritti umani, ponenedo particolare attenzione sulle sfide e difficoltà affrontate dalle vittime, che spesso vengono ignorate o dimenticate”.
“Direi che è un caposaldo intergenerazionale non solo per la sua longevità, ma anche per la capacità di rigenerarsi ad ogni edizione. – concorda il sindaco – Il festival si aggiunge a tutta una serie di iniziative che abbiamo presentato in queste ultime settimane, iniziative che credo classifichino la nostra città come un luogo dove si fa cultura. Per candidarci a Capitale della Cultura 2026 abbiamo tutte le carte in regola: non solo un patrimonio storico e monumentale incredibile, ma anche la capacità di noi riminesi di promuovere eventi culturali come questi”.
Alcuni eventi significativi
Il programma dell’edizione di quest’anno vanta numerose collaborazioni, dimostrando ancora una volta di essere un festival attento al lavoro di rete, che ogni anno si amplia. “Il palazzo Augeo dove ci troviamo oggi rappresenta una collaborazione che esiste già da qualche anno – riprende Sabrina – e che ospita una delle mostre più importanti del Cartoon Club 2023, quella dedicata a Silvia Ziche, una delle matite più celebri del fumetto italiano, che ha anche ideato il nostro manifesto. Oltre che lavorare su Topolino e su Linus e tanti altri giornali, crea inoltre suoi personaggi. Uno di questi lo abbiamo ‘adottato’: Lucrezia, una donna moderna che ci racconta il difficile rapporto che il mondo femminile ha con il lavoro, con l’amore e la vita quotidiana. L’altra star indiscussa del 2023 è colui a cui consegneremo il premio alla carriera: Altan, un artista che forse non ha bisogno di nessuna presentazione. Sono anni che lo ritroviamo sulle pagine dei giornali con le sue vignette umoristiche e i suoi tanti personaggi. Noi l’abbiamo omaggiato in particolare scegliendo l’aspetto più infantile del suo lavoro poliedrico e che i bambini di tante generazioni hanno amato: una mostra tutta dedicata a Pimpa. Ai musei comunali potrete vederla per due mesi. A lei dedichiamo non solo la mostra, ma anche un visual che andrà sulla facciata del castello per le sette sere del festival”.
La premiazione avverrà sabato 15 luglio, alle 21:15, presso la Corte degli Agostiniani e le susseguirà un docufilm Mi chiamo Altan e faccio vignette: “Si tratta di un’occasione per conoscere lui e la sua storia di artista, un uomo che con la sua matita si è sempre mosso per la libertà di espressione. Rientrando dunque perfettamente nel tema dei diritti, del diritto alla libera espressione, e alla creatività. Moltissimi gli altri appuntamenti, saremo in piazza Francesca da Rimini con eventi molto particolari, che mischieranno artisti e tematiche: si parlerà del rapporto tra arte e fumetti, tra fashion e moda. Troverete tanti cortometraggi, i quali saranno proiettati tutte le sere del festival, presso la Biblioteca Gambalunga quest’anno. Un’occasione per vedere una selezione internazionale di grandissimo livello”.
Rimini Comix
Da giovedi 13 luglio, poi, al via anche Rimini Comix, la mostra mercato del fumetto. “Quest’anno ampliamo ulteriormente gli spazi espositivi. – anticipa Alberto Brambilla – Come sempre presso piazzale Fellini, quest’edizione avrà un nuovo palco dedicato ai content creator, sul quale si alterneranno youtuber, tiktoker, instagrammer, e lì presenteremo inoltre il documentario ideato da Andrea Lorenzon, ‘Vi racconto Rimini dall’inizio’, in cui raccoglie tutte le cose belle della città attraverso il suo modo spiritoso e goliardico. Imprescindibile il palco principale con l’inevitabile concerto di Giorgio Vanni”. Tra le novità, anche la collaborazione con Play, festival dedicato ai giochi da tavolo: “Si tratta della più importante manifestazione d’Italia sul tema. Vi sarà dunque un’area dedicata dove il pubblico potrà provare vari giochi tra grandi classici e le nuove proposte. Avremo per il secondo anno di seguito una self area, un’area espositiva destinata ai fumetti di artisti emergenti, giovani che si stampano autonomamente le proprie pubblicazioni, le proprie stampe, i propri gadget, e li espongono al pubblico. E, naturalmente, anche la solita ricca serie di incontri presso il Palazzo del Turismo: torna Alfredo Castelli, troveremo Altan, Silvia Ziche, Casty, un altro autore di Topolino e molti altri”. Gli utlimi due citati saranno posti al confronto: mentre la Ziche si occupa dei fumetti più buffi e surreali, Casty invece si occupa di quelli thriller: vi sarà un incontro per comprendere come sia possibile che un personaggio come Topolino possa essere declinato in tante maniere diverse.
“Come ogni anno avremo due pubblicazioni inedite, ma non posso svelare nulla”, ridacchia Brambilla.
L’inaugurazione di Cartoon Club sarà la mostra di Gianluca Costantini dedicata al fumetto incentrato su Patrick Zaki: “Abbiamo deciso di raccontarlo ‘esplodendolo’ per aree tematiche, cercando di ricostruire com’è nata l’idea del fumetto: il tutto comincia dalla famosa immagine che ritraeva Patrick disegnato, fatta proprio il giorno in cui si è saputo del suo arresto”.
Tanti gli appuntamenti imperdibili, tra cui anche la premiazione di un film ucraino per l’ambiente, Mavka e la foresta incantata; i concerti per le colonne sonore di film di Miyakazi e le canzoni Disney; un’area bimbi e molto, molto altro ancora.
Il programma completo, direttamente al sito https://www.cartoonclubrimini.com .