Due centimetri e mezzo di statura, un grande occhio spalancato sul mondo e le immancabili scarpette da ginnastica (come ribadisce il titolo originale Marcel with the shoes on).
Nonostante le ridotte dimensioni la conchiglia Marcel è un gigante di simpatia ed empatia ed ora, dopo il successo raccolto su youtube con la trilogia di corti animati in stop-motion nata nel 2010, raggiunge lo status del “grande” con l’approdo in formato lungometraggio nelle sale cinematografiche. La simpatica conchiglietta dall’animo tenero e dal piglio filosofico (doppiata in originale da Jenny Slate, voce storica del personaggio) vive in un airbnb assieme alla nonna Connie (la voce originale è di Isabella Rossellini). Le sue giornate sono riprese assiduamente
dal regista del film con il quale Marcel interagisce continuamente per la realizzazione di un documentario sulla sua vita e sulla sua spasmodica ricerca della sua famiglia. La popolarità di Marcel è tale che stuzzica il mondo televisivo, con tanto di ospitata in un celebre talk-show.
L’interazione tra i personaggini e il mondo reale è quanto di più affettuoso si possa vedere oggi, niente a che vedere con le perfette, ma a volte stucchevoli, produzioni animate tendenti a raggiungere il massimo livello tecnico. Marcel, al contrario, con il suo piglio tutto artigianale è un film con un enorme cuore, dove non ci si sottrae dall’affrontare anche i passaggi più difficili della vita, quelli che fanno crescere, anche se la statura resta sempre la stessa. Consigliato a tutta la famiglia.
MARCEL THE SHELL
DI DEAN FLEISCHER CAMP PER TUTTI – AL CINEMA
