Oltre 200 espositori specializzati tra librerie antiquarie e operatori provenienti da tutta Italia, con presenze anche dall’estero e la significativa partecipazione di librerie affiliate ad A.L.A.I (Associazione Librerie Antiquarie d’Italia). Una mostra mercato che propone un excursus lungo cinque secoli di carta ingiallita, dalle rarità bibliografiche alle stampe, dal libro esaurito alla cartografia introvabile.
Tutto questo è “C’era una volta… il libro”, il più importante evento dell’Emilia Romagna dedicato al libro antico e giunto alla dodicesima edizione, in programma a Cesena Fiera sabato 18 e domenica 19 febbraio.
Una ‘due giorni’ in cui è possibile trovare libri antichi di pregio a partire dal XV sec. in poi, ma anche tante curiosità bibliografiche del ‘900, come i fuori catalogo, le ricercate prime edizioni e i volumi autografi che accompagnano l’offerta bibliografica.
Come mai un’esplosione del genere ad appena 36 km di distanza dall’Arco d’Augusto e dalla Biblioteca Civica Gambalunga, 1619, tra le prime pubbliche aperte, su lascito di Alessandro Gambalunga nell’omonimo palazzo, dove ha ancora la sua sede? Sarà perché a Cesena è nata una delle prime biblioteche pubbliche al mondo (per opera di Malatesta Novello, 1450).
Sarà perché con l’Eroico Manoscritto è entrata nel guinness dei primati.
Sarà ancora perché l’illustre cittadino Renato Serra è stato un bibliotecario.
E nel 1915, nel pieno della Grande guerra, alla quale darà la vita, ribadisce la centralità della letteratura e dei libri. “Credo che abbia ragione De Robertis;
quando reclama per sé e per tutti noi il diritto di fare della letteratura, malgrado la guerra”.
Quel che è certo è un dato: il fascino del libro antico ha trovato nella città malatestiana il suo habitat naturale.
Sui banchi le proposte di espositori da tutta Italia, con presenze anche da oltre confine, come è avvenuto nell’ultima edizione svoltasi nel novembre scorso. Presenti anche commercianti specializzati nella stampa antica, grazie ai quali sarà possibile acquistare stampe decorative di ogni epoca e soggetto (botanica, zoologia, caccia, anatomia, scienza, araldica, architettura, moda, enogastronomia, ecc…) assieme a vedute e mappe geografiche italiane, europee e del mondo, tutte rigorosamente originali. Lo Studio Fabrizio Pazzaglia di Urbino, ad esempio, tratta le opere dei più grandi maestri dell’incisione dal ’500 all’800 (come Durer e Rembrandt) assieme alle grafiche dei protagonisti della storia dell’arte del ’900 europeo (come Burri, Fontana, ecc…). Alla notissima libreria milanese Supergulp si affianca Martorelli Gerardo di Montecompatri (RM), specializzato in fotografie originali d’epoca che ripercorrono la storia politica, musicale, del costume degli ultimi decenni attraverso i volti più iconici. La Libreria di Frusaglia di Pesaro propone prime edizioni, libri d’artista, cataloghi d’arte, libri dedicati ad architettura, design e fotografia.
Per i maniaci del collezionismo, la mostra propone una varietà di poster cinematografici e pubblicitari, fotografie, autografi, cartoline, santini sacri e documenti tra i quali destreggiarsi per scovare piccoli grandi affari. Insieme alla kermesse del libro antico va in scena “C’era una volta…” l’evento dedicato al brocantage, vintage e officina antiquaria in programma negli stessi
giorni con oltre 200 espositori. In programma nel terzo weekend di ogni mese, la Mostra mercato dedicata agli appassionati di antichità si è imposta come principale vetrina di settore della Romagna.
C’è anche Rimini a sfogliare quelle pagine tanto più ingiallite quanto più preziose. Giovanni Luisè della omonima libreria antiquaria (nata nel 1967, ora ‘Risorgimento’) terrà alto, infatti, l’onore alla rassegna insieme alla new entry negozio d’antiquariato Letteratura Tattile.
Tommaso Cevoli