SERIE C. Al ‘Romeo Neri’, i biancorossi, giocano in anticipo
I liguri sono quarti con 39 punti all’attivo, di cui 20 realizzati con le valigie in mano. Tra il 26’e il 30’il momento più prolifico. Capocannoniere, l’ex Luca Zamparo
Finisce esattamente come all’andata, ossia con la vittoria del Cesena grazie a una rete di Prestia. Ma questa volta, a differenza di quanto si vide al ‘Romeo Neri’, il Rimini non meritava la sconfitta. In un ‘Orogel Stadium’ vestito a festa, infatti, con tanto di record di presenze per la serie C, oltre 14.000, di cui 2.000 tifosi biancorossi, i riminesi giocano alla pari con i ‘cugini’ fino al gol che li condanna. E a proposito di condanna non si può non parlare dei delinquenti (perché quelli sono tutto tranne che tifosi) che si sono affrontati direttamente sulla strada, nei pressi del bar ‘Capriccio’, a Ponte Pietra, prima di essere dispersi dall’intervento della Polizia. Le due fazioni si sono affrontate a colpi di bottiglie rotte e spranghe.
Alla fine si sono contati diversi feriti, con 8 facinorosi già identificati dalle forze dell’ordine e, per i quali, arriverà presto il Daspo.
Tornando alla gara, il Rimini può recriminare per l’errore di Vano che, all’11’, dopo un assist al bacio di Gabbianelli, solo davanti a Tozzo, ha sbagliato clamorosamente la rete che poteva dare un esito completamente diverso a questo derby deciso, a sei minuti dalla fine, da una conclusione di Prestia deviata involontariamente da Santini. Ora i biancorossi dovranno ripartire, peccato che nell’anticipo di sabato, si gioca al ‘Romeo Neri’ alle 14.30, arrivi la Virtus Entella. I liguri, attualmente, sono quarti in classifica con 39 punti, al pari del Gubbio, punti egualmente distribuiti tra gare in casa e fuori casa: rispettivamente 19 e 20.
Tredici le reti realizzate con le valigie in mano e nove quelle subìte. Capocannonieri dei biancazzurri sono Silvio Merkaj e l’ex di turno, Luca Zamparo (nella foto), con 5 reti a testa. A proposito di gol: quelli totali sono 27 di cui 11 realizzati nei primi 45’ e ben 16 nei secondi. Per quanto concerne le reti subìte, invece, sono state 11 nel primo tempo e 9 nel secondo. Il periodo più prolifico è tra il 26’ e il 30’, ben cinque le palle a gonfiare la rete.
Alberto Volponi