Home Top News Il Messico vince ma non serve, fuori al pari dell’Arabia Saudita

Il Messico vince ma non serve, fuori al pari dell’Arabia Saudita

Il Messico vince ma non serve, fuori al pari dell’Arabia Saudita
Il Messico vince ma non serve, fuori al pari dell’Arabia Saudita

LUSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – Il Messico batte l’Arabia Saudita 2-1 ma resta fuori dagli ottavi di finale dei Mondiali. L’incredibile finale del girone C in Qatar qualifica la capolista Argentina e per la miglior differenza reti la Polonia, attese ora dall’incrocio rispettivamente con Australia e Francia. Il ct messicano Martino lascia di nuovo in panchina Jimenez, ancora non al meglio, e lancia dal 1′ Martin con Lozano e Vega ai suoi lati. Fuori a sorpresa invece Hector Herrera, con Pineda schierato tra le linee con licenza d’inserimento. Al 28′ è lui a sfiorare il gol: Lozano dalla destra crossa al centro, Pineda penetra in area e incorna di testa in tuffo, ma Al Ghannam si oppone col corpo. Senza Al Malki squalificato, Renard perde anche Al Bulaihi per infortunio e manda in campo Sharahili. Nel recupero l’Arabia Saudita sfiora il gol. Kanno lavora un pallone per Al Ghannam che disegna un traversone in area, Al Buraikan a botta sicura di testa non trova la porta. Un cambio a testa all’intervallo: Madu per Al Hassan; Antuna per Vega. Al 48′ il Messico sblocca il risultato su calcio d’angolo: Montes sporca il cross, da due passi Martin deposita in rete. La rete del 2-0 è immediata ed è una magia. Al 53′ Chavez si incarica di un calcio di punizione dai 25 metri e lascia partire col mancino una conclusione che si infila all’incrocio dei pali. Il Messico alza il ritmo e punta la goleada. A 20′ dal termine Polonia e Messico sono in totale parità per differenza reti, numero di gol e scontri diretti, ma con Lewandowski e compagni avanti per la miglior classifica fair play. Martino manda in campo Jimenez. Il veterano al 78′ col tacco lancia Lozano, l’attaccante del Napoli sfugge via ad Al Amri e serve la palla gol ad Antuna che spreca a porta vuota dopo l’intervento di un difensore. Nel finale a togliere valore ai cartellini gialli ci pensa Al Dawsari che penetra in area e firma la rete dell’1-2 che fa sorridere solo la Polonia, che passa per un gol di differenza.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).