Nuovo Direttore all’Issr “Alberto Marvelli”.
Don Marco Casadei (nella foto) prende il testimone da Natalino Valentini.
Giovedì 16 dicembre la nomina ufficiale in occasione della Meditazione Teologica.
In Sala Manzoni Meditazione del Vescovo Andrea Turazzi (San Marino-Montefeltro) e consegna delle pergamene.
Meditazione Teologica e consegna pergamene: sono i due momenti dell’appuntamento pre-natalizio organizzato dall’ISSR “A. Marvelli” delle diocesi di Rimini e San Marino-Montefeltro.
Appuntamento in Sala Manzoni, a Rimini (via IV Novembre, 37), giovedì 16 dicembre, dalle ore 19,30 alle 21, ingresso libero previo green pass.
La Meditazione Teologica, dal titolo “Invadenza del cielo, impossibile sottrarsi. Gesù è venuto, viene e verrà”, è affidata quest’anno a Mons. Andrea Turazzi (Vescovo di San Marino-Montefeltro e Vice Moderatore dell’ISSR “A. Marvelli”).
In questa occasione avverrà anche la consegna delle pergamene, da parte del Moderatore, Mons. Francesco Lambiasi, a coloro che hanno completato gli studi nelle ultime sessioni di laurea.
Seguirà un breve saluto rivolto alla comunità dell’Istituto da parte del Direttore uscente, Prof. Natalino Valentini, e la consegna della nomina ufficiale al nuovo Direttore, Prof. Don Marco Casadei. La nomina di don Marco è stata ufficializzata il 1 dicembre scorso dall’Arcivescovo di Bologna, card. Matteo Maria Zuppi, nella veste di Gran Cancelliere della Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, a cui fa capo l’Istituto riminese.
L’appuntamento in Sala Manzoni si concluderà con lo scambio degli auguri natalizi.
Il prof. Natalino Valentini (nella foto) ha diretto l’Issr “A. Marvelli” dal 2005, nel quale svolge corsi di Ecumenismo e Filosofia della religione. Ha coordinato annualmente l’attività scientifico-didattica e la ricerca seminariale, oltre alla direzione editoriale dell’Annale Parola e Tempo. Ha al suo attivo numerosissime pubblicazione ed è uno dei massimi esperti italiani di cultura filosofica e teologica russa del Novecento, in particolare Pavel A. Florenskij.
“È stata un’esperienza molto bella ed intensa, soprattutto dal punto di vista umano, relazionale e spirituale. Dedicarsi alla formazione teologica, pastorale e spirituale dei fedeli laici nella vita della Chiesa è uno dei doni più eccelsi, ma anche una grande responsabilità.
Fino a quindici anni fa l’Istituto aveva un solo percorso triennale di carattere essenzialmente pastorale che prevedeva il conseguimento di un diploma diocesano. Ora l’offerta formativa è diventata molto più ricca e variegata consentendo tre diversi percorsi accademici (laurea triennale, laurea specialistica e Master) e un percorso di teologia pastorale. Inoltre, grazie a un’intesa con l’Università degli Studi di San Marino, è stato attivato un importante Corso di Alta Formazione in Dialogo Interreligioso e Relazioni Internazionali. Negli ultimi cinque anni, poi, l’Istituto è diventato interdiocesano, arricchendosi della partecipazione e del sostegno della Diocesi di San Marino-Montefeltro. Ma al di là degli aspetti qualitativi e quantitativi, il «fare la verità nella carità» (Ef 4,15) insieme a tante sorelle e fratelli, che ha contraddistinto questo percorso, è stato per me il motivo più profondo di gioia. Auguro a don Marco di proseguire e rendere questa esperienza sempre più importante”.
Il prof. don Marco Casadei, che ricopre anche il ruolo di assistente della pastorale universitaria e collaboratore pastorale presso la zona pastorale Riccione mare (Albamater), è nato a Rimini il 23 febbraio 1967, ed è stato ordinato sacerdote il 25 settembre 1993, dal Vescovo Mariano De Nicolò.
Insegnante di Teologia Fondamentale; Bibbia e Cultura, don Casadei ha conseguito il Baccellierato in Teologia presso lo Studio Teologico Accademico di Bologna; Licenza in Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana in Roma; e Dottorato in Teologia presso l’Università di Vienna, discusso nel gennaio 2020. Tale dottorato è in fase di pubblicazione (presso Pazzini editore stampatore di Verucchio) con il titolo La crepa dell’essere. Ricognizioni teologiche e filosofiche a partire dal Vangelo di Giovanni.
“Sono onorato per l’importante incarico ricevuto: è un investimento di fiducia nei miei confronti, per il quale sento molta responsabilità. Entro infatti in una realtà ricca, importante e vivace, che il carissimo predecessore prof. Natalino Valentini ha saputo rendere un prezioso gioiello di fede desiderosa di inculturarsi nelle pieghe della società e della vita pubblica. È una risorsa per la città e per la Repubblica San Marino, per le due diocesi e l’intero territorio.
Spero di poter investire bene i pochi talenti che mi sono stati affidati e di proseguire l’importante opera avviata dal mio predecessore al quale vanno, insieme ai miei più affettuosi auguri, stima e riconoscenza profondissime”.