Dopo aver superato nei quarti di finale l’ostacolo Sutor Montegranaro (91-64), RivieraBanca Basket Rimini inciampa in un Flaminio ancora sguarnito nella Pallacanestro Senigallia: sfuma così l’accesso alla finale della Supercoppa LNP gruppo B.
RivieraBanca Basket Rimini-Goldengas Senigallia 58-70 il punteggio finale. Rimini sempre sotto: 12-21; 25-40; 48-57 nel terzo quarto chiuso da una bomba impossibile di Joel Myers d a oltre 8 metri, che colpisce tabellone e ferro prima di insaccarsi. Sembrava il segno per la rimonta della RivieraBanca, invece i biancorossi – giunti fino a -5 – non sono riusciti a capovolgere il risultato.
Troppo pesanti le assenze dei playmaker in casa Rbr: niente Rivali, niente Tassinari, niente Masciadri per i postumi di una distorsione, la Rinascita si è affidata a Mladenov e a Myers ma entrambi non nascono play e il gioco ne ha inevitabilmente risentito. Saccaggi 16 (5/11) il miglior bombardiere con 5 triple, Myers a ruota con 4 e 14 punti (5/10). La sfida fratricida tra i Bedetti l’ha vinta però il più giovane Francesco: 7 punti per lui (2/14), mentre Luca è rimasto a secco, solo 3 falli in tabellino. Da segnalare, in campo anche Calbini, figlio di quel Paolo per alcune stagioni play del Basket Rimini. (Nella foto, Arrigoni a canestro).