Anche gli ultimi giorni di maggio sembrano ricalcare l’andamento di un mese un pò capriccioso sotto il profilo della stabilità. Ciò accade perché l’anticiclone fatica a prendere posizione in maniera duratura sul Mediterraneo. Questa bella stagione un pò pigra, che sembra tardi ad arrivare, mostrerà ancora i segni di una dinamicità primaverile sebbene con una tonalità via via sempre meno marcata.
Di conseguenza non solo durante il week-end ma anche col ponte del due giugno, risentiremo degli effetti di due sistemi nuvolosi sull’Emilia-Romagna: il primo, in discesa dall’Europa nord orientale sfilando velocemente verso le regioni centro-meridionali adriatiche e la Penisola anatolica, contribuirà – anche l’inizio della prossima settimana – a favorire l’ingresso di correnti più fresche settentrionali, alle quali, seguirà lunedì un nuovo aumento della nuvolosità sulla Pianura Padana e l’entroterra appenninico, specie quello centro-occidentale, dove su quest’ultimo non mancheranno fenomeni temporaleschi con episodi locali anche di rilievo; il secondo impulso in risalita dall’Algeria, riguarderà probabilmente le giornate di martedì e mercoledì, portando delle condizioni di spiccata variabilità, con la maggior presenza di corpi nuvolosi di passaggio ma perlopiù poco consistenti. Entrambi i disturbi avranno risvolti transitori, intervallati da ampi spazi soleggiati e da un segnale delle precipitazione debole o comunque poco significativo; tuttavia non mancheranno fenomeni di breve durata – specie in prossimità dell’Appennino emiliano – come acquazzoni e rovesci sparsi anche temporaleschi. Le temperature subiranno una flessione fino a raggiungere lunedì dei valori massimi attorno a 19-20 gradi per poi ricuperare nei giorni successivi.
Venerdì: sereno o poco nuvoloso con addensamenti irregolari in prima mattinata maggiori sulle pianure emiliane e cumuliformi pomeridiani sui settori appenninici centro-occidentali con qualche fenomeno di precipitazione isolato. Formazioni di foschie sulle pianure adiacenti l’asta del Po, in sollevamento nel corso della mattinata. Sabato: nuvolosità irregolare e a tratti consistente, con generale aumento della nuvolosità nel pomeriggio sino a far comparire i cieli coperti. Probabili prime precipitazioni sparse in tarda serata. Domenica: nel corso della notte possibilità di piogge o temporali a carattere sparso anche localmente di moderata o forte intensità tra le aree pedecollinari e le pianure interne centro-orientali (es. Via Emilia). Cielo inizialmente nuvoloso con fenomeni residui al primo mattino tra bassa Romagna e Marche. Deciso e progressivo miglioramento con ampie zone di sereno entro la tarda mattinata.
Temperature: inizialmente in aumento con minime fino a 15 gradi, massime tra 21/23 gradi del settore costiero e 26/27 gradi delle pianure interne; in flessione a fine periodo con minime comprese tra 11 e 14 gradi e massime tra 17 e 22 gradi. Venti: inizialmente deboli orientali tendenti a divenire moderati nord-orientali con locali rinforzi mattutini sulle aree costiere. Mare: inizialmente poco mosso, ma con moto ondoso in aumento fino a risultare mosso o temporaneamente molto mosso.