Il circo da 8 e 1/2 si è un po’ ristretto, e da Marina centro si è spostato in piazza Cavour, ma ‘Al mèni’ vuole ancora tradurre enogastronomicamente il genio di Federico Fellini. “Questa manifestazione non è l’evento con le star dei fornelli – lo ha presentato il sindaco Andrea Gnassi, che ne ricorda con orgoglio gestione, nascita e sviluppo – ma un incubatore che ha accresciuto a Rimini (e non solo) la cultura culinaria, ha seminato idee,ha provocato la ristorazione. Al mèni ha impastato radici, coltura e cultura”.
Massimo Bottura (l’ideatore della manifestazione), 12 chef stellati emiliano-romagnoli e 12 talenti della gastronomia italiana contemporanea tornano a Rimini per “Al Meni”, l’evento gastronomico che riesce a fare sintesi autentica tra cuochi, idee e prodotti di qualità, messi attorno allo stesso tavolo dallo chef che ha scalato le vette del mondo.
Il circo 8 e ½ dei sapori quest’anno, per la prima volta, propone una speciale edizione nel cuore della città di Rimini, in una Piazza Cavour e nel vicino giardino delle Mimose trasformate dalle circensi atmosfere felliniane, nell’anno del centenario dalla nascita e nei luoghi del centro storico dove il Maestro ha dato vita a quel circo di poesia che racconta ne I Clowns, proprio nei luoghi in cui lo aveva immaginato e dove presto sorgerà il Museo internazionale a lui dedicato.
Dal 25 al 27 settembre showcooking stellati, streetfood d’autore, mercati dedicati ai prodotti d’eccellenza del territorio, labstore di manufatturieri, incontri e laboratori, cene spettacolo e jam session stellate si danno appuntamento per una grande celebrazione della cucina italiana e dei grandi prodotti dell’Emilia Romagna, nel clima spontaneo di una festa di strada.
Protagoniste di questa festa saranno sempre loro: ‘le mani’ (‘Al Mèni’, in dialetto romagnolo, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra) di 24 cuochi d’eccezione chiamati a rotazione ad esibirsi con i loro showcooking in due grandi cucine a vista: una fra i banchi di marmo della Vecchia Pescheria, l’altra nel circo 8 e ½ che si alzerà nel Giardino delle Mimose.
In questo anno particolare, che ha visto dilatarsi tutte le distanze, ‘Al meni’ ha scelto di raccontare l’Italia, attraverso la visione di una gastronomia nazionale contemporanea da parte di interpreti della ristorazione d’autore di estrazioni diversissime che, nel complesso, ci daranno un ritratto molto preciso della direzione della cucina del nostro Paese dei prossimi anni. Tra i cuochi, si presenta in Riviera Stella Shi: italianissima, pugliese, distilla le sue origini asiatiche in una interpretazione contemporanea degli ingredienti migliori.
L’enoteca di Al Meni ospita il meglio dell’espressione gastronomica regionale, abbinata ai vini dei produttori dell’associazione Chef to Chef, che unisce, per l’appunto, il meglio di chi produce e degli chef che interpretano il nostro territorio, e della Strada dei vini e dei sapori di Rimini.
Uno spazio fra piazza Cavour e il Giardino delle Mimose avrà come protagonista lo street food degli chef stellati guidato da Alberto Faccani del Magnolia, due stelle Michelin e curato dai sous chef di Osteria Francescana Davide e Taka, lo chef di Franceschetta58 Francesco Vincenzi e lo chef Silver Succi: dal fritto ai panini, l’importante è che sia da passeggio!
Il programma è sempre più gustoso grazie alla presenza ad Al Meni degli chef stellati protagonisti del racconto di questi anni di Rimini Street Food: Riccardo Monco di Enoteca Pinchiorri, Franco Pepe di Pepe in grani, Alessandro Roscioli di Roscioli Roma, Moreno Cedroni della Madonnina del Pescatore di Senigallia e Max Mascia del San Domenico di Imola, saranno a Rimini per una jam session a sorpresa nel bar del Grifone al Teatro Galli: i cuochi portano con sé solo le loro giacche bianche e i piatti vengono pensati al mattino seguendo l’ispirazione della spesa fatta dal padrone di casa, scegliendo fra i prodotti di alta qualità dei Presìdi Slow Food. La Casina del bosco, una delle istituzioni della piada riminese, interpreterà le ricette del cibo di strada ideato dai grandi stellati. Il tutto sarà accompagnato dai drink di Gin Mare, pensati per essere il completamento migliore di queste piade d’autore. Dalle ore 19,30 prenotazioni su prenota@almeni.it, piada e cocktail € 25.
Anche i pescatori riminesi saranno protagonisti in piazza Cavour con i loro piatti a base di fritto di pesce, spiedini di gamberi e calamari, sardoncini, radicchio, cipolla e l’immancabile piada nella postazione targata ‘Rimini per tutti’.
Fuori dal circo con Augusta e la cena spettacolo ‘Buon compleanno Artusi’ con Don Pasta. Un momento conviviale fra cuochi, cantine, appassionati, curiosi “Fuori dal circo…”. Per tre giorni il ristorante Augusta Cucina e Cicchetto (nella foto paolo Righi) omaggia Al Mèni con due appuntamenti giornalieri: fra le ore 17 e le 19 di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 davanti a un buon bicchiere e a qualche assaggio ci si confronta facendo dialogare il territorio e i suoi prodotti, la Valmarecchia, la Valconca e l’Adriatico.
L’edizione 2020 porterà ancora una volta – la settima – le stelle della cucina al circo mercato di ‘Al Meni’ per la prima volta in centro storico.
Tommaso Cevoli