A fine agosto il primo congresso al Palas di RiminiIEG: la divisione Event&Conference ha già programmato i nuovi eventi tra sicurezza e innovazione.
Sicurezza, salvaguardia della relazione con il cliente, riprotezione degli eventi, nuovi format. Sono questi i driver che guidano anche la divisione Event & Conference, all’interno della galassia di Italian Exhibition Group, rimasta operativa al 100%, come l’intero Gruppo, sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria grazie allo smart working.
Il team Event & Conference si sta già muovendo per introdurre tutte le misure necessarie a partire da quelle previste dai protocolli ufficiali ed è stato riorganizzato sia per la sede di Rimini sia per quella di Vicenza, sulla massima flessibilità nella riprotezione degli eventi che erano in programma nel primo semestre di quest’anno, lavorando su due calendari: quello del secondo semestre 2020 e quello del 2021.
In assenza di provvedimenti nazionali precisi per il settore degli eventi ci si sta allineando ai protocolli di sicurezza igienico-sanitaria proposti e inviati al Governo da Federcongressi e pertanto non ancora approvati. Riprogrammati alcuni eventi: le nuove date dell’appuntamento con il GOI (Grand Oriente d’Italia): dall’11 al 13 settembre. Per quanto riguarda i congressi medico-scientifici, confermato dal 27 al 29 agosto il congresso Anmco (medici cardiologi), sarà il primo evento della ripresa per Rimini. Sono state fissate inoltre le nuove date dell’8° Congresso Nazionale di Diabetologia che si svolgerà al Palacongressi di Rimini dal 2 al 5 dicembre 2020. Anche Rinnovamento dello Spirito ha riconfermato la propria presenza, insieme a un altro dei grandi eventi ospitati in questi anni negli spazi del Palacongressi: il Web Marketing Festival che sarà proposto il 4, 5 e 6 giugno online e dal 19 al 21 novembre a Rimini. Riprogrammata anche buona parte degli eventi internazionali, a partire dalla IX edizione dell’International Strawberry Symposium. Inizialmente previsto per maggio 2020, si svolgerà sempre a Rimini dall’1 al 5 maggio 2021.
Nuovo format grazie al digitale? L’emergenza sanitaria ha portato inoltre a concentrare gli sforzi su nuove modalità di svolgimento dei congressi. “Condividendo con i nostri clienti quella che era una esigenza e una evoluzione in atto – spiega la direttrice della divisione Event & Conference Stefania Agostini – avevamo intrapreso già in epoca pre Covid19 la strada della multicanalità, dell’integrazione delle possibilità offerte dal digitale alle modalità più “tradizionali” di organizzazione degli eventi. L’evento “dal vivo”, integrato con tutte le possibilità date dal digitale, mantiene per noi un valore aggiunto insostituibile, ora però dobbiamo lavorare per contestualizzarlo in condizioni di assoluta sicurezza”.
Per la fase 2 si sta quindi lavorando a un nuovo format, dinamico, scalabile, adattabile, che porta all’interno del mondo degli eventi lo “studio televisivo”. Il concetto della “sala plenaria” potrà essere sostituito da quello di “studio principale” da cui potranno partire collegamenti via streaming, via satellite, con diversi pubblici. E con “messe in onda” in contemporanea anche dalle altre sale. “I nostri spazi rimarranno contenitori reali per il lancio di un prodotto, per un evento scientifico o di formazione – precisa Agostini – ma in una logica di talk show televisivo e potranno essere raggiunti virtualmente diversi pubblici. Connettività, qualità dell’infrastruttura, le 39 sale, il know how del nostro staff progettuale e tecnico ci offrono su Rimini una posizione di vantaggio e ci dotano di un modello replicabile in ogni nostra sede, a partire dal Vicenza Convention Centre”.