Cantando sotto la doccia, la proposta “intonata” della Caritas Diocesana: musicisti inviate canzoni da far ascoltare agli ospiti che utilizzano le docce. Il servizio sarà più “a ritmo” e si potrà realizzare una playlist in grado di fare comunità.
Cantare sotto la doccia è uno dei gesti più comuni che ci siano. Un istinto irrefrenabile. E fa bene. Ogni persona, una volta all’interno della cabina, sente infatti l’impulso di dar libero sfogo alla propria voce.
All’interno della doccia, infatti, la voce risuona molto più intonata e con dei bassi più solidi. Ciò invoglia a cantare, così come il sottofondo dell’acqua che scorre e che scandisce un ritmo ed un suono neutro che allevia il disagio che si proverebbe nel cantare in un ambiente del tutto silenzioso.
Dentro la doccia, inoltre, secondo le onde sonore vibrano con una media di cento volte al secondo, che secondo studi scientifici produce una sensazione di benessere che ben si associa a quella che la musica procura da se.
La musica fa bene ed il solo cantare è liberatorio. Perché, dunque, non far ascoltare musica e far cantare anche le persone che quotidianamente utilizzano le docce alla Caritas diocesana?
Le richieste che arrivano in Caritas sono molteplici e tra queste c’è anche il bisogno di usufruire di una doccia e di igiene personale. Si può offrire questo servizio in silenzio oppure chiamare a raccolta cantautori e musicisti a tenere compagnia alle persone in un momento intimo. L’idea della Caritas è: “Cantando sotto la doccia!”. “Facciamo cantare le docce della Caritas! Donaci una tua canzone. La faremo ascoltare. La faremo ascoltare ai nostri ospiti”.
Partecipare all’intonata iniziativa della Caritas diocesana è semplice. Basta inviare un file audio a: Caritas@caritas.rimini.it
Con le canzoni che arriveranno, gli operatori della Caritas realizzeranno una singolare, amichevole playlist, che verrà poi messa a disposizione degli ospiti che fanno le docce nella struttura di via Madonna della Scala, a Rimini.
“In seguito la playlist che ci auguriamo possa ogni giorno aumentare… di volume, potrebbe diventare un cd che Caritas potrebbe produrre e vendere per re-investire il ricavato a favore i poveri. – spiega il direttore della Caritas, Mario Galasso – L’iniziativa ‘Facciamo cantare le docce della Caritas!’ è anche il tentativo di coinvolgere non solo cantautori, cantanti e musicisti di professione, ma anche ragazzi, giovani, gruppi, band e cori del nostro territorio e dar loro un palcoscenico diverso da quello abituale. Così come sono benvenute tutte le persone con la passione della musica: anche attraverso le note si può fare comunità”.
Madrina dell’iniziativa è la cantautrice Erica Boschiero, una delle voci più interessanti della canzone d’autore al femminile nel panorama italiano, che ha aperto concerti e/o duettato, tra l’altro, con Gino Paoli, Danilo Rea, Paola Turci, Maria Gadù, Ron, Luca Barbarossa, Neri Marcorè. “Cantando sotto la doccia è un progetto speciale. L’uomo ha tante necessità ma ha anche bisogno di bellezza, specie in questo momento: – dice la 36enne cantautrice Boschiero – speriamo di regalarne un po’ con la musica”.