Il Coronavirus ferma il campionato. La LegaPro ha deciso di rinviare le gare della nona e della decima giornata di ritorno. Rimini-Fano che da calendario si sarebbe dovuta disputare mercoledì scorso, è stata posticipata a mercoledì 18 marzo, mentre il derby con il Cesena in programma domenica primo marzo, si giocherà martedì 14 aprile. Per conoscere, invece, gli orari delle due gare occorrerà attendere ancora qualche giorno. Chi non si ferma è il Rimini che già da lunedì ha ripreso ad allenarsi non sapendo, fino a poche ore fa, che cosa avrebbero deciso da Firenze. Un Rimini che nel frattempo è tornato da Verona con un ottimo pareggio. Uno 0-0 che ha permesso ai biancorossi di allungare la striscia positiva, ma che, vista la vittoria del Fano, ha riportato Arlotti e compagni all’ultimo posto. A meno di ulteriori rinvii, quindi, il Rimini dovrebbe tornare in campo domenica 8 marzo quando, al “Romeo Neri”, sarà di scena la Reggio Audace dell’ex bomber Luca Zamparo (nella foto).
Settore giovanile fermo. Intanto, in seguito all’ordinanza pubblicata dalla Regione Emilia Romagna, la società del presidente Giorgio Grassi ha deciso di annullare tutte le attività fino a domenica primo marzo. “Naturalmente – si legge nella nota – in caso di ulteriori comunicazioni da parte degli enti preposti, la società seguirà le indicazioni fornite”.
Viva il Samba. Nel frattempo la società biancorossa è protagonista di un’altra iniziativa a carattere sociale dando il proprio appoggio e la propria vicinanza al Samba Rimini, squadra di calcio facente parte dell’Associazione Esplora. Una storia che parte da lontano quella della formazione riminese, precisamente nel 2008 quando grazie al progetto “Calcio senza barriere” nacque questa bella realtà che ha come obiettivo di avvicinare alla pratica sportiva i ragazzi con diverse forme di disabilità.