Il Metromare fino alla Fiera di Rimini non solo si farà, ma si farà in tempi brevi. E ad annunciarlo è una fonte più che attendibile: il ministro dei Trasporti Paola De Micheli. Intervenuta in conferenza stampa a Rimini alla presenza del sindaco Andrea Gnassi, dell’assessore alla Mobilità Roberta Frisoni e del presidente della Provincia Riziero Santi, la De Micheli ha affermato ufficialmente che i 49 milioni di euro per collegare i 4,2 chilometri che separano la stazione di Rimini (attuale capolinea del Metromare) alla Fiera sono stati stanziati.
Non solo: l’intenzione è quella di procedere subito, facendo partire i lavori già entro la fine del 2020 (dureranno poi 2-3 anni).
“Ho potuto analizzare e valutare il Metromare e, soprattutto, la qualità dell’idea. – le parole del ministro De Micheli – Un’idea che ci ha colpito per la sua intermodalità, per il valore di interscambio tra mezzo pubblico e privato, tra biciclette e percorsi pedonali, guardando anche alla sostenibilità. Quello dell’intermodalità è uno dei criteri più importanti con i quali al Ministero valutiamo il finanziamento dei progetti. Il Metromare è un progetto che consente di vivere la mobilità della città in modo qualitativamente migliore”.
Anche il nuovo tratto della metropolitana di costa prevede un tracciato dedicato, quindi separato dal traffico ordinario, su cui viaggeranno dei mezzi elettrici, per un servizio che avrà un tempo di percorrenza stimato in 15 minuti (con 14 fermate intermedie) e la cui frequenza è garantita ogni 7 minuti e mezzo. Previsti anche dei sottopassi dedicati, in zona Iolanda Capelli e San Nicolò.
Un intervento, quello del “nuovo” Metromare, che però non è l’unico. “Il Governo rivolge molta attenzione al territorio di Rimini, – ha proseguito la De Micheli – un’attenzione che si traduce in interventi concreti. Oltre al Metromare, infatti, abbiamo un cronoprogramma dei lavori alla Statale 16 che ci consente di dire che quattro degli interventi previsti vedranno aprire i cantieri tra settembre 2020 e marzo 2021.
Inoltre, con la legge di Bilancio 2020 sono state individuate le risorse per le strade provinciali e siamo pronti a stanziare, per quanto riguarda quelle della Provincia di Rimini, 6 milioni di euro”.
Ovvia soddisfazione da parte del primo cittadino di Rimini Andrea Gnassi. “Si era scommesso sul suo fallimento – ha dichiarato riferendosi al nuovo percorso della metropolitana di costa – ma la scommessa che abbiamo fatto è stata vinta. Con quest’opera saranno collegati 2.500 alberghi, sia tra di loro sia con l’aeroporto Fellini e la Fiera, entrambi internazionali. Stimiamo 2,6 milioni di passeggeri ogni anno”.
Come verrà realizzata l’opera?
Si parla di partire con i lavori già entro la fine dell’anno. Come? Risponde l’assessore alla Mobilità di Rimini, Roberta Frisoni. “A livello tecnico abbiamo la possibilità di procedere più rapidamente, perché utilizzeremo l’asse viario già esistente in città. Gli espropri, infatti, riguarderanno solo pochi frustoli, piccoli pezzi di terreno. Inoltre passerà vicino al Borgo, supportando la pedonalizzazione del Ponte di Tiberio”.
Ma il Metromare non ha smesso di guardare verso sud. “Il discorso su Cattolica rimane aperto. – assicura il presidente della Provincia Riziero Santi – Un discorso che sicuramente affronteremo fin da subito, nelle prossime settimane”.