Venerdì 27 dicembre, guidato dal vescovo Francesco, è iniziato il pellegrinaggio in Terra Santa con i giovani e con un gruppo di famiglie e di adulti della Diocesi. Si conclude venerdì 3 gennaio, quando questo numero del settimanale sarà già nelle vostre mani. Sul prossimo numero ampio spazio al racconto di questa fantastica esperienza. La proposta del Pellegrinaggio è un momento qualificante del percorso verso l’Assemblea e un occasione preziosa offerta a giovani dai 18 ai 35 anni che sono ‘in ricerca’, ossia si interrogano sul proprio futuro. Il pellegrinaggio ha un’impostazione “vocazionale” ossia vuole aiutare i ragazzi a porsi con serietà di fronte al Signore Gesù, ripercorrendo il cammino di Maria, dei discepoli nei luoghi più significativi della terra di Gesù.
Dal 27 al 30 dicembre un gruppo di oltre 50 ragazzi delle scuole superiori riminesi e di Savignano ha partecipato ad un campo di servizio a Roma. Ospiti di una parrocchia (col sacco a pelo) i ragazzi, accompagnati da otto educatori (di cui tre preti) si sono divisi in tre gruppi di servizio: uno alla Caritas romana (in due mense ed un ricovero serale), uno presso le suore di Madre Teresa a San Gregorio al Celio (coi senza dimora) ed uno alla comunità Sant’Egidio (anziani, asilo multietnico e campo rom). Una vacanza diversa.
Anche Avvenire ha recensito con belle parole il volume di mons. Francesco Lambiasi “Scelgo Te e basta. Sandra Sabattini Vivere a braccia spalancate” (edizioni ilPonte). Il libro è divenuto un caso editoriale essendo andata esaurita la prima edizione (1000 copie) in cinque giorni. Naturalmente il volumetto è stato prontamente ristampato ed è già disponibile.
Sabato 21 dicembre la comunità parrocchiale di san Girolamo ha vissuto un gesto molto significativo, facendo un Pranzo di Natale con gli amici della Capanna di Betlemme. Assieme a loro c’era anche il Vescovo, con quattro adulti e cinque giovani universitari della comunità parrocchiale.
Erano presenti anche due dei tre amici che sono stati poi accolti nella casa di San Girolamo da Natale fino a marzo, in questi mesi più freddi dell’inverno…
Il cattivo tempo di domenica 22 dicembre ha costretto molti presepi viventi a svolgersi al coperto, in chiesa. Così è stato per quello della Karis a Rimini che ha avuto come scenario il Tempio malatestiano o quello di san Gaudenzo costretto alla, più piccola, chiesa parrocchiale.
Anche quest’anno un gruppo di fedeli ha condiviso nella preghiera e nella festa con le suore Clarisse di San Bernardino l’arrivo del nuovo anno. Alle 22,30 in preparazione alla Giornata Mondiale della Pace si è svolta una Veglia di Preghiera sul tema della Giornata “La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”. Alle 23,30 don Vittorio Metalli, parroco di Sant’Agostino, ha celebrato l’Eucarestia. È seguito un momento di festa nel parlatorio del Monastero.
Venerdì 22 dicembre il Vescovo ha inaugurato il tradizionale e suggestivo Presepe cittadino sotto l’arco d’Augusto. L’allestimento (vedi nella foto a fianco) è a cura dell’Associazione Sergio Zavatta Onlus. Il Presepe rimarrà esposto per tutte le festività. Il titolo: “Ma non è il figlio di Giuseppe”. (foto in alto)
C’è anche un’immagine dedicata a Carla Ronci (nel 50esimo della morte) nel presepe di sabbia di Torre Pedrera, giunto quest’anno alla sua 12° edizione, che propone il tema della Natività in una scenografia con gruppi scultorei a grandezza naturale in un inedito percorso molto suggestivo che conduce i visitatori alla Natività fra scorci e ambientazioni locali. Il presepe di sabbia rappresenta una natività a tema marinaro richiamando le tradizioni tipiche locali, arti, mestieri e personaggi tipici con scorci di vita comune e ambientazioni naturali.
“Lazzaro”, il “negozio” fortemente voluto e pensato da Caritas diocesana in Corso Giovanni XXIII che vende abiti di seconda mano, vintage, mobili e oggetti d’arredo, per dare una nuova possibilità alle persone che si rivolgono alla Caritas, finisce sui media nazionali. Antonella Romano della trasmissione “La finestra su San Pietro” di RaiRadio 1, ha intervistato il direttore di Caritas diocesana Mario Galasso, e Chiara Fantini, coordinatrice del progetto “Lazzaro” insieme a Camilla Pivato. L’intervista andrà in onda in gennaio 2020. Un servizio su “Lazzaro” e la sua originalità, sarà pubblicato sul prossimo numero di Sovvenire, la rivista stampata in migliaia e migliaia di copie che racconta la Chiesa italiana oggi. Oltre a raccontare “Lazzaro”, nel servizio di Sovvenire saranno raccontati anche altre proposte di Caritas come “Giro Nonni” ed “Emporio solidale”. Un servizio su “Lazzaro” e questa nuova frontiera del “fare bene il bene”, è previsto nei prossimi giorni anche sul quotidiano “Avvenire”.
Cerimonia semplice e raccolta, mercoledì 11 dicembre nella Cappella della Casa di Cura di Villa Maria. Il Vescovo ha scoperto un’immagine della Venerabile Carla Ronci. Posta alla sinistra dell’altare, l’immagine arriva a Villa Maria grazie all’iniziativa intrapresa da un ristretto gruppo di amici e parenti della Venerabile a pochi mesi dalla celebrazione del 50esimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta nella Casa di Cura il 2 aprile del 1970. Accanto all’altare, i visitatori troveranno un piccolo cesto contenente diversi foglietti colorati. Ognuno di questi riporta una frase tratta dai “diari” di Carla Ronci. Parole che sono state definite “piene di luce” e “di mistica tenerezza”, in grado di trasmettere la levatura spirituale della Venerabile.
È stata dedicata a Paolo Scarponi la rotatoria davanti al Centro Zavatta, all’inizio di viale Valturio a Rimini (foto centrale). L’apposizione delle targhe e la cerimonia di intitolazione si è svolta martedì 17 dicembre con la benedizione del vescovo Francesco Lambiasi. Erano presenti un’ottantina di amici e conoscenti di Paolo, alcuni giunti anche da lontano.
Paolo Scarponi, scomparso nel 1991 a soli 43 anni, è stato presidente delle Acli riminesi e infaticabile animatore della vita culturale della città. Appassionato di musica e di cinema, ha promosso e favorito numerose iniziative tra cui “Cartoon Club”, il festival del cinema d’animazione di Rimini giunto quest’anno alla sua 35ª edizione. Va anche citata Radio Attiva, una radio libera giovanile senza etichette e preclusioni, che nel periodo 1979-1983, proponeva rock e riflessioni via etere.
Sarà aperta fino al 2 febbraio la Mostra internazionale “Presepi dal Mondo” che i Padri Paolotti propongono in via Battarra 10, sul fianco della chiesa (seconda foto dal basso). La mostra organizzata da padre Antonio Pezzo, ritornato a Rimini dopo 30 anni, ha già girato l’Italia. All’interno vengono esposti 40 presepi di varie forme, dimensioni, e materiali. Vi sono presepi e parti di presepe provenienti dalle Filippine, dal Sud America, dal Giappone, come pure la colomba del presepe cileno o la tipica pagoda nepalese. Orario 9-12 e 15,30-19,30. Una collezione davvero interessante, che il vescovo Francesco, anche lui collezionista di presepi, ha certamente apprezzato.
Per il quarto anno di fila Zeinta di Borg in collaborazione con la Caritas Diocesana ha organizzato la Cena a favore del Fondo per il Lavoro sotto le festività di Natale (ultima foto). Anche quest’anno l’iniziativa ha dato buoni risultati. Al fondo andranno 1400 euro, e ‘Come associazione – dichiara Arturo Pane, Presidente di Zeinta di Borg – siamo molto felici soprattutto per la grande partecipazione alla serata e per il contributo che hanno dato i nostri soci del food: una cena buona in tutti i sensi, dal cibo agli intenti!’
Il disservizio postale colpisce soprattutto (ma non solo certamente) nel periodo delle feste. Sono molti gli abbonati de ilPonte che, nel periodo natalizio, denunciano il ritardo nella consegna del giornale. Questi ritardi vengono tempestivamente segnalati alla direzione delle Poste. Si pregano i lettori qualora il ritardo non sia occasionale, ma continuativo (il settimanale dovrebbe, per legge, arrivare entro venerdì) di segnalare la cosa all’ufficio abbonamenti al 0541,780666 oppure via mail a: abbonamenti@ilponte.com
E questo per ricevere un sempre miglior servizio.