È la prima fidanzata beata, la cui proclamazione è prevista a Rimini, in Basilica Cattedrale, il prossimo 14 giugno 2020.
È una dei “santi della porta accanto” su cui tanto insiste Papa Francesco.
Amante della vita e innamorata “pazza” di Dio, Sandra Sabattini è una ragazza dal cuore grande, che si è spesa nel servizio per i disabili e per i tossicodipendenti, che andava a cercare i poveri di casa in casa. E spesso la sera, quando rientrava, non aveva indosso gli stessi abiti con cui era partita…
Il 29 aprile 1984, a Igea Marina, mentre si reca ad un incontro della APG23, Sandra viene investita da un’automobile, entra in coma e muore il 2 maggio, non ancora 23enne.
Don Oreste Benzi – del quale Sandra è una figlia spirituale – ha spinto da subito per l’apertura della Causa di Beatificazione di questa giovane riminese (avviata a Rimini nel 2006) che considerava: “Un animo profondo e semplice, contemplativo e razionale, immerso in una fede profonda”.
Mons. Francesco Lambiasi ha “conosciuto” Sandra non appena è arrivato a Rimini.
Da Vescovo, il suo primo messaggio che ha inviato ai giovani radunati a centinaia nella palestra della Polisportiva Stella nel 2007, fu proprio un pensiero di Sandra.
Ora ne traccia non solo un profilo, e non soltanto ne scrive un romanzo.
Scelgo te e basta. Sandra Sabattini vivere a braccia spalancate è un libro che mostra l’attualità e la bellezza straordinaria di questa figura, la cui profezia può “investire” e provocare ogni lettore. 9 capitoli, 80 pagine in cui immergersi dall’inizio alla fine.
La Presentazione del libro è a firma di Giovanni Paolo Ramonda, responsabile generale dell’associazione Papa Giovanni XIII.
Il volume (edizioni ilPonte), sarà presentato giovedì 12 dicembre in Sala San Gaudenzo
(chiamata anche Sala Ottagonale, di fianco al Duomo di Rimini) alle ore 17.30.
Partecipano:
Mons. Francesco Lambiasi, Vescovo di Rimini;
Laila Lucci, biblista;
Geppy Santamato, amica di Sandra;
Stefano Vitali, Apg23