Se davvero, come in tanti hanno detto, quella di Olbia doveva essere la partita per capire la reale forza dell’Omag, allora le ragazze di Stefano Saja possono davvero iniziare a pensare in grande. Perché in terra di Sardegna non solo è arrivata la nona vittoria consecutiva, ma le zie banno dimostrato anche di avere grande carattere e una maturità da leader. Perché dopo i primi due set portati a casa piuttosto facilmente (25-19 e 25-20), il ko nel terzo (19-25) e il vantaggio delle padrone di casa (12-9) nel quarto, potevano costare carissimo. Invece Pamio e Coulibaly, punto dopo punto, rosicchiano il gap, mettono la freccia e salutano il Geovillage Hermaea salendo a quota 26 in classifica. Top scorer della sfida Decortes con 18 punti (di cui 3 in battuta); in doppia cifra anche Saguatti (11 punti per lei), Lualdi con 13 e Pamio con 10. Si parte con le due squadre che si studiano, finché l’Omag trova il bandolo della matassa con un piccolo break e porta a casa il set senza difficoltà. Ancora più facile il secondo, le galluresi un po’ disorientate lasciano spazio alle bocche da fuoco romagnole e non riescono mai ad avvicinarle. Il terzo set vede, invece, la reazione della squadra sarda. Una Omag apparentemente sazia lascia fuggire Olbia non riuscendo mai a tenerle il fiato sul collo. Così la squadra di Giandomenico ne approfitta allungando il match. La quarta frazione, così come la prima, è molto equilibrata: Barazza & Co. mettono in difficoltà la ricezione marignanese volando fino al 12-9. Saja mescola le carte e manda in campo Coulibaly. La Omag riprende in mano la gara e con Pamio al servizio ritrova la parità e il vantaggio, 14-13. Da lì in poi non molla più la presa, ritrova punti al servizio e va a vincere set e gara con un bel punto di Coulibaly. Domenica, intanto, è già tempo di girone di ritorno: a San Giovanni arriverà un Sassuolo a quota 11.