Finalmente, dopo undici giornate, il Rimini torna a festeggiare una vittoria. L’ultima volta era accaduto all’esordio contro l’Imolese. Poi tanti pareggi, sconfitte e delusioni. Con la panchina di Renato Cioffi che all’indomani del ko con la Fermana ha iniziato a traballare come non mai. Non è una novità che, in caso di ko nel derby, il presidente Giorgio Grassi gli avrebbe fatto trovare un biglietto di sola andata. Invece, grazie a una bella prova e a una rete di Zamparo (nella foto) i biancorossi hanno conquistato tre punti che assomigliano tanto a una boccata di ossigeno. I problemi, però, restano. A partire dal campo. Il ‘Romeo Neri’ assomiglia ogni domenica di più a un campo di patate. L’immagine scattata dall’alto mostra un rettangolo che, invece, di essere verde è marrone. La domanda, in questi casi, nasce spontanea: di chi è la colpa di quanto sta accadendo? I tifosi vogliono una risposta chiara e interpellano il Comune che, però, fino a questo momento ha preferito la via del silenzio. Il problema è che la Lega sarebbe intenzionata a far disputare le gare del Rimini, almeno per il futuro più prossimo, lontano dal ‘Neri’. Il che sarebbe davvero un problema. Intanto, la scorsa settimana, l’organigramma si è arricchito di una nuova figura, quella di Giorgio Screpis che sarà il referente dell’area tecnica. Una mossa che da molti è stata vista come un atto di sfiducia verso il Direttore Sportivo. Tanto che, come detto, in caso di sconfitta con la Vis il ribaltone sarebbe stato completato. Ora, però, bisogna dare continuità alle vittorie, anche se la gara di domenica non è per nulla facile. Scotti e compagni, infatti, andranno a far visita alla Sambenedettese che attualmente è decima a 19 punti. In casa i rossoblù usano la regola del 2: due vittorie, due pareggi e due sconfitte.