Azzurro
alla RenAuto. La squadra femminile di basket di coach Filippo Rossi, sul parquet della Carim, incasella contro il Budrio la quinta vittoria consecutiva, mantenendo imbattibilità e testa della classifica. Un avvio di campionato che premia il lavoro della squadra, soprattutto quello difensivo, che, come riferisce coach Rossi: “È un aspetto importantissimo anche in prospettiva”.
Rosso
al brutto del calcio. Prima della partita tra Fiorentina e Juventus sono apparse, all’esterno dello stadio ‘Franchi’, delle scritte infamanti su Gaetano Scirea, storico capitano della Juve, deceduto in Polonia nel 1989 e sulle 39 vittime dell’Heisel. Immediata e naturale la reazione verbale e scritta alla provocazione. Indignazione che, però, dura quel tot di giorni, poi si torna all’antico, fino alla prossima scritta, al prossimo coro razzista. Purtroppo In Italia il sistema calcio non ha la forza e la volontà di risolvere i problemi comportamentali che si verificano fuori e dentro gli stadi, anzi li tollera e li giustifica. Galleggiamo in tanta prosopopea che non abbiamo l’umiltà di prendere esempio dall’Inghilterra. Vedi il prossimo cartellino.
Giallo
al tifoso del Tottenham che dopo il gol segnato alla sua squadra da Aubameyang dell’Arsenal, gli ha lanciato una buccia di banana. Un evidente gesto di razzismo. La polizia inglese è intervenuta prontamente arrestando l’uomo. Ecco la differenza tra il calcio inglese e quello italiano. Da noi lo stesso gesto non avrebbe comportato alcuna sanzione per l’autore. Al massimo qualche decina di migliaia di euro di multa per la società e il giorno dopo, tante tante ipocrite parole di condanna.
