Cinque partite in due settimane. Di cui tre trasferte consecutive. Per il Rimini inizia un vero e proprio tour de force.
Si parte sabato pomeriggio, alle 16.30, al “Romeo Neri” contro il Teramo che attualmente occupa la 18ª posizione con appena tre punti. I biancorossi, su cinque gare, non hanno ancora mai vinto. Tre le reti messe a segno, sei quelle subìte. Dopo la partita con i Diavoli, Scotti e compagni saliranno a Salò, mercoledì 17, dove, alle 18.30, se la vedranno contro la Feralpi che non sta attraversando un buon momento di forma.
Domenica 21 ottobre andrà in scena, invece, il derby di Romagna sul terreno dell’Imolese, anche qui il calcio d’inizio è stato fissato per le 18.30. Mercoledì 24 terzo viaggio consecutivo al “Liberati” di Terni per il recupero della prima giornata di campionato. Ultimo sforzo domenica 28 quando in piazzale del Popolo scenderà il Sud Tirol di un ex biancorosso mai dimenticato come Paolo Bravo (nella foto).
Cinque partite che diranno molto di un Rimini che continua a essere sfortunato. Anche a Gorgonzola, contro la Giana Erminio, i biancorossi sono passati per due volte in vantaggio, ma sono tornati a casa con un solo punto, il terzo consecutivo. Un Rimini che, però, sta dimostrando di potersela giocare con tutti e che, soprattutto, sembra aver trovato in Michele Volpe il bomber che mancava.
Gravina presidente. Nel frattempo Gabriele Gravina, presidente della LegaPro ha ufficialmente presentato la sua candidatura per diventare il nuovo numero uno del calcio italiano. E, visto che la Lega di serie A non ha trovato un nome forte, sembra che la sua elezione sia scontata.