Diciamolo subito per sgombrare il campo da possibili equivoci. Al momento di andare in stampa, martedì alle 17.30, il Rimini deve ancora salire a Vicenza per giocare contro la neonata squadra biancorossa di Renzo Rosso, proprietario della Diesel, che tante polemiche ha sollevato sui titoli di coda dello scorso campionato.
La speranza, naturalmente, è che Scotti e compagni possano essere tornati con un risultato positivo. Come è stato l’esordio in campionato. Al “Romeo Neri”, infatti, alla “prima”, il Rimini ha avuto ragione di una Triestina (nella foto l’esultanza di Guido Variola dopo il 2-0) partita con ambizioni da play off. Al di là dei tre punti, comunque fondamentali per dare morale e certezze, i biancorossi hanno mostrato di avere già le idee molto chiare, ma soprattutto, ed è questa la cosa che è piaciuta maggiormente a Gianluca Righetti, hanno dimostrato di sacrificarsi l’uno per l’altro.
“Se giocheremo sempre con questo atteggiamento, con questa voglia, con questa determinazione sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni” ha detto a fine gara il tecnico riminese. Altro sorriso arriva dalla coppia lì davanti. Buonaventura e Volpe hanno dimostrato di sapersi integrare bene e il gol dell’ex Frosinone ne è la dimostrazione. Adesso, dopo Vicenza, testa e cuore sul Pordenone che domenica (calcio d’inizio alle 14.30) sarà di scena al “Neri”. Una squadra che ha cambiato diverse pedine in estate sia in campo sia fuori. L’arrivo di Attilio Tesser in panchina è di quelli importanti e dimostra come i ramarri vogliano ancora lottare per il salto di categoria. Del resto le due vittorie su due ne sono la dimostrazione. Intanto gli abbonamenti hanno superato quota 1.200.