Altro giro, altra notizia. Questa volta, però, non c’è un luogo ben definito dove fermarsi, ma tanti. Perché la notizia che una parte della Rimini Calcio sia stata acquistata in criptovaluta ha fatto davvero il giro del mondo. Soprattutto di quello finanziario. Quotidiani, mensili, siti on line hanno dato ampio risalto alla cosa. Dal Forbes (nella foto) a Nasdaq passando per Monetacrypto.com tanto per citarne alcuni. Addirittura il famoso bisettimanale americano, uno dei più importanti a livello economico, ha aperto una delle sue sezioni con la notizia.
“La squadra di calcio della serie C italiana – si legge – il Rimini FC, è diventata la prima squadra nella storia ad essere acquistata in criptovaluta. Quantocoin, che utlizza la tecnologia blockchain per fornire un metodo di criptaggio alternativo per gli investotori, ora ne possiede il 25%. L’azienda, con sede a Gibilterra ha effettuato l’acquisto nella sua criptovaluta con lo stesso nome. Secondo Pablo Dana, un partner di Quantocoin, l’acquisto sarà il primo di molti altri che la sua azienda vuole fare nel settore. Dana crede che la criptovaluta offra un’opportunità unica per combattere la corruzione in uno sport che è stato scosso da numerosi scandali di alto profilo che coinvolgono denaro, come l’accusa che il Qatar abbia comprato voti quando hanno vinto il diritto di ospitare la Coppa del Mondo nel 2022. Il sistema di pagamento Quantocoin registra ogni istanza quando un pagamento viene effettuato attraverso un sistema di nodi autonomi. Pertanto i soldi pagati tra i funzionari di calcio, i giocatori e gli agenti possono essere continuamente monitorati per garantire trasparenza”.
Il problema, aggiungiamo noi, è che al momento, dopo la notizia del pagamento, la firma sull’acquisto vero e proprio del 25% non c’è stato. Nel senso che la firma doveva essere messa nero su bianco dopo un paio di settimane. Ma a distanza di oltre un mese nulla è stato ancora deciso.