Rimini fa cantare anche la Regione, e persino durante la Notte Rosa! E lo fa grazie ai suoi cori, alla musica vocale e alla rassegna“Voci nei Chiostri”, ovvero è l’intonata testimonianza che la polifonia è ancora capace di appassionare chi canta a pieni polmoni e chi ascolta.
Ideata e proposta a Rimini e in provincia per nove edizioni, quest’anno si presenta con una grande novità: la rassegna corale estiva si è allargata fino a comprendere tutto il territorio regionale, proponendo un articolato calendario di 27 concerti – con 45 formazioni – in ben sette province (Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Ravenna e Rimini). “Sono tanti i cori che hanno risposto positivamente all’invito a partecipare” afferma soddisfatto il direttore artistico Andrea Angelini, presidente di AERCO (Associazione Emiliano-Romagnola Cori).
La parte del leone nella kermesse la recita ancora Rimini che ospita 11 concerti con altrettanti cori (Jubilate Deo, Toto Corde, Città di Morciano, Marignanensis (nella foto), Carla Amori, La Bottega delle Voci, Laura Benizzi, Coro Lirico della Regina. Coro Ohana Riccione, Le Voci Bianche di Misano Adriatico, Motyli Sumperk Children Choir): un totale di circa 300 coristi che hanno scelto repertori sacri e profani, antichi e moderni, per caratterizzare al massimo l’evento.
Grazie a “Voci nei Chiostri”, la musica polifonica risuona anche in occasione della “Notte Rosa”: l’8 luglio è la volta del Gruppo Corale e Strumentale Laura Benizzi al Chiostro della Biblioteca, mentre il giorno seguente sarà protagonista il Coro Città di Morciano. Ancora il Chiostro della Gambalunga è teatro del concerto di venerdì 15 luglio, quando si esibirà il Coro Lirico della Regina (Cattolica).
Gran finale il 22 luglio con il Coro Ohana (per la prima volta alla manifestazione), sempre al Chiostro della Biblioteca Gambalunga.
A ciascuno la propria voce, il proprio coro.
Tommaso Cevoli