Il calcolo è stato fatto poco tempo fa. E se non si avvicina alla cifra reale, poco ci manca. Sembra che su tutto il territorio comunale di Savignano siano oltre duecento i lampioni non funzionanti. Colpa di lampadine bruciate o di altri problemi. Una situazione che fa gioco ai malintenzionati facendo montare la rabbia dei cittadini. Secondo la mappa stilata, diciotto lampioni sarebbero sulla provinciale 10 Cagnona che da Gatteo porta a San Mauro Mare. Un’altra decina si troverebbero sulla via Emilia Ovest, da San Giovanni in Compito a Savignano, fino alla grande rotonda sulla statale per Gatteo e Sogliano. C’è poi la situazione del tunnel della pescheria, in pieno centro storico, proprio dietro la collegiata di Santa Lucia: le lampadine sono tutte spente. La zona non è più illuminata dal 3 gennaio quando scoppiò l’incendio nella sede della Cna. Una situazione che spesso porta i residenti a chiamare i carabinieri anche in piena notte, in quanto sotto il tunnel sostano extracomunitari che bevono e litigano fra di loro. E la gente ha paura a passare di lì per andare al cinema, a teatro e a portare i rifiuti nei cassonetti. Insomma, quella è una zona out da tempo. Altro giro, altra corsa. In via Mattei, strada parallela e confinante con la via Emilia Est, i lampioni spenti sono una decina e tanti sono stati anche i furti in zona. Dal primo luglio 2017, Savignano, per l’illuminazione pubblica, ha un nuovo gestore unico per i suoi 3.724 punti luce. La gara per aggiudicarsi il servizio, tramite Consip, era stata vinta da «Citelum Group», che era subentrato ad «Hera Luce» assicurando la fornitura per i prossimi nove anni e garantendo un risparmio di 200mila euro, su un investimento complessivo di un milione e 220mila euro nei nove anni.
“Questo contratto, di respiro europeo, va nella direzione che consideriamo strategica per Savignano. – sottolinea Stefania Morara, assessore ai Lavori pubblici – La riqualificazione completa degli impianti e la loro messa in sicurezza, ci permetterà di limitare costi ed emissioni nocive, portandoci nel giro di pochi anni al pieno rispetto della normativa in materia di inquinamento luminoso, sicurezza statica e sicurezza elettrica. La settimana scorsa abbiamo approvato un primo stralcio di interventi per un importo di 790mila euro, che comprende la sostituzione di 2.229 punti luce sulle strade, partendo dalla zona mare fino al centro storico e i lavori inizieranno entro l’estate. Prima del prossimo inverno entrerà in funzione il secondo stralcio che riguarderà i parchi, le piazze ed eventuali criticità che ci verranno segnalate dai cittadini”.
Dal primo luglio scorso è attivo il servizio Citelum di reperibilità 365 giorni all’anno 24 ore su 24. Per ogni segnalazione il cittadino può contattare il numero verde 800 978447 o la mail per segnalare guasti segnalazioni.guasti@citelum.it.
Ermanno Pasolini