Si riparte. Dopo un piccolo periodo di riposo, ci si rimette in navigazione solcando il mare della Rete per scovare notizie curiose riguardanti il territorio della nostra Diocesi. La prima tappa ci porta prima in America e subito dopo in Arabia: argomento principale, una delle attrattive più importanti di Rimini, la Domus del Chirurgo. Sono due gli articoli ad essa dedicati: uno su Forbes, tra le più prestigiose riviste statunitensi di economia e finanza; l’altro sul sito di news saudita Makkah Newspaper.
Decisamente più interessante il primo, scritto dalla bioarcheologa Kristina Killgrove.
“Quando si pensa ai manufatti conservati meglio del mondo romano, di solito è Pompei il nome che viene subito in mente. Distrutta quasi in un istante nel I secolo d.C. dall’eruzione del Vesuvio, Pompei in effetti conserva numerose vestigia della vita quotidiana. Ma per la più grande collezione di antichi strumenti chirurgici, è 500 km più a nord che occorre rivolgere il proprio sguardo, in una cittadina sul mare Adriatico. Uno dei tesori che Rimini ha nascosto e custodito per secoli è infatti la Domus del Chirurgo, una spettacolare domus romana scoperta nel 1989, ricca di splendidi mosaici, e con la più grande collezione di strumenti medici mai reperita in un unico contesto”.
La studiosa pare aver decisamente apprezzato la visita, al punto da consigliarla a tutti i propri lettori.
“Può sorprendere che la più grande collezione di strumenti medici dell’antichità si trovi nella piccola città di Rimini piuttosto che nella molto più famosa Pompei, ma grazie alla conservazione fortuita di una domus locale, possiamo comprendere l’importanza strategica che i chirurghi ricoprivano per il successo delle forze armate dell’Impero Romano. Se passate dalle parti di Bologna, prendete il treno per Rimini per visitare la Domus del Chirurgo. Il viaggio è breve e vale davvero la pena”.
Fabio Parri